Serve di più per un cammino da protagonista

Serve di più rispetto alla vittoriosa gara di Pontedera per riprendere il passo da protagonista. In Toscana, dopo una buona partenza e il vantaggio, la squadra ha vissuto un periodo opaco, faticando nel gioco, subendo il pari ma trovando poi contropiedi vincenti grazie ai giovani, ai cambi e a un Pontedera che si era esposto troppo e ingenuamente.

La squadra ha potenzialità e caratteristiche per provare ad arrivare lontano in un campionato dove già due formazioni sono a punteggio pieno (Carrarese e Torres) e gli apuani non possono certo essere considerati una sorpresa. Infatti se qualcosa dal mercato bianconero può essere mancato anche a livello numerico, le risorse offerte dai giovani del vivaio possono rappresentare non solo un rimedio ma una soluzione efficace. Finora quando sono entrati hanno dato alla partita un senso diverso, maggiore ritmo e qualità. Inoltre a Pontedera hanno dimostrato d’essere in crescita elementi di riferimento come De Rose e caratteristiche di fisicità e velocità come quelle di Ogunseye e Kargbo possono essere una ricchezza.

Toscano non ha avuto dubbi nel lanciare un anno fa Stiven Shpendi quindi deve dimostrarsi ugualmente abile e pronto nel miscelare giovani e meno giovani. La carta d’identità non deve contare, se uno vale, vale. Oggi con l’Ancona viene alzata l’asticella, i dorici hanno maggiore potenziale rispetto ai precedenti avversari. Il Manuzzi in campionato deve tornare il fortino bianconero; negli ultimi tempi qui si sono persi troppi punti maturando anche le grandi batoste ai playoff.

re.ce.