Bagnaia, dalla paura alla festa di Misano "La gamba fa male, ma non potevo mancare"

di Riccardo Galli

Sorride Pecco. E stamani, al semaforo verde delle libere del Gp di Misano, riaccenderà con orgoglio e una voglia da matti la sua Desmosedici. Una manciata di giri senza forzare e per capire come ci si risente in pista dopo il botto di Barcellona e poi...

"Sto abbastanza bene", le sue prime parole dopo che il medico del circuito gli aveva firmato il via libera a tornare in pista esattamente (e appena) cinque giorni lo schianto e le mille paure del Montmelò.

"Sto abbastanza bene – ripete –, abbiamo fatto un tour de force per essere qui, ma soprattutto mi sento fortunato". Guarda in faccia la realtà, Bagnaia (con la gamba fasciata, nella foto Orsini) e ha rivisto più volte le immagini di domenica scorsa. "Non sono uno che si impressiona facilmente – sottolinea – ma è stato davvero un gran botto... Cosa ricordo? Quando mi è esploso l’airbag ed ero ancora in aria, stavo arrivando sull’asfalto, poi... poi ho sperato che gli altri non mi venissero addosso. Erano in tanti e sono stati bravi a schivarmi".

Tutti meno Binder. Ma Pecco rivolge al pilota Ktm un grazie speciale. "Binder ha fatto il possibile per evitarmi o colpirmi nel modo meno violento possile...".

"Devo ringraziare lui – continua Bagnaia – e Alpinestars (la casa che produce la sua tuta da gara ndr)". Dunque, Pecco c’è e proverà a regalare emozioni nella ormai ’sua’ Misano. "Sono contento di essere qui – sottolinea –. Ho provato a salire su una moto e tutto sommato mi sono sentito bene. Adesso vediamo in pista". Il guaio è la gamba destra, come racconta Pecco. "Il problema è dove ho preso la botta, ma anche al gluteo. Poi c’è il ginocchio destro. Ho un ematoma che inizia lì e arriva fino al piede...".

Intanto ieri è andata a completarsi un’altra sezione dello scacchiere del mercato piloti: Luca Marini, il fratello di Rossi, correrà anche nel 2024 per il team di Vale. Come Bezzecchi, Luca ha rinnovato il suo contratto col Mooney-Vr46. Chi potrebbe invece clamorosamente cambiare moto è Marc Marquez, vicino alla Ducati del Team Gresini per la prossima stagione. Una rivolzione personale che lo spagnolo potrebbe compiere rescindendo senza strascichi con Honda, dato che finirebbe comunque in un team satellite. Dove troverebbe il fratello Alex. Nel 2025, poi, Marc potrebbe puntare alla Ktm ufficiale.

Capitolo Aprilia. Aleix Espargaro dopo la vittoria di Barcellona punta forte in direzione di Misano. "Stiamo facendo ottime cose e questa pista mi piace". Prima di Misano, Espargaro, con il team Manager Aprilia, Massimo Rivola, sono andati alla scoperta della Brembo. "Team italiano in azienda italiana: il top", parola di Rivola.

Il programma. Oggi dalle 9 le prove libere; MotoGp alle 10.45 e alle 15. Diretta tv su SkyMotoGp e in streaming su Now.