Bagnaia show: un canestro da tre mondiali. Martin cade, Pecco festeggia come Jordan

Dopo cinque giri a Valencia il titolo era già al sicuro: bis immediato in Motogp, nel 2024 è pronto per sposare la sua Domizia

di RICCARDO GALLI -
27 novembre 2023
Bagnaia show: un canestro da tre mondiali. Martin cade, Pecco festeggia come Jordan

Bagnaia show: un canestro da tre mondiali. Martin cade, Pecco festeggia come Jordan

dall’inviato

VALENCIA (Spagna)

Cinque giri, appena cinque giri del Gp più atteso dell’anno, e Pecco Bagnaia era già campione del Mondo 2023. Complice un erroraccio del rivale Martin, che in una staccata al limite (e obiettivamente senza senso) è andato a colpire, speronare e a far male a Marc Marquez, rovinando le ambizioni mondiali nella ghiaia. Il tempo di rialzarsi, correre al box e piangere con la consapevolezza di aver gettato via tutto troppo in fretta, ovvero mentre Martin si faceva consolare dagli uomini Pramac, Bagnaia leggeva sulla lavagnetta esposta dai meccanici al muretto del rettilineo che Jorge era fuori e sì, in quell’attimo, Pecco era di nuovo il numero uno al Mondo (terzo titolo con la Moto2 2018).

Il resto della gara? Inutile. Con sorpassi leggeri e di cortesia, un errore-sprecatutto di Miller (che poteva vincerla con la Ktm) e il trionfo finale proprio di Bagnaia su Di Giannantonio (Gresini) e Zarco (Pramac). Diggia ha poi perso il podio (in favore di Binder) per una irregolarità nella pressione delle gomme. Poi ecco la festa. Il pit stop sotto la curva ‘Nuvola Rossa’ per salutare i fans, il podio, i fumogeni, i fuochi d’artificio e Pecco che si fa abbracciare dalla folla celebrandosi con un canestro rubato alla sua passione per il basket NBA. Nel nome di Jordan. Tutto questo per accendere, poco dopo, la gioia matta, festa innaffiata dallo champagne nel box, insieme ai suoi uomini, Dall’Igna, Tardozzi, Ciabatti e con loro Domenicali, i meccanici. E ovviamente le sue donne: il bacio alla fidanzata (che sposerà nel 2024) Domizia e l’abbraccio della sorella, Carola. Valentino? Ha aspettato Bagnaia sotto la sua curva rossa, poi lo ha letteralmente inseguito al parco chiuso, e lì lo ha abbracciato come un fratello. Come il suo vero erede da numero uno. "Mi aveva detto di stare calmo, prima della gara _ racconta Pecco _. Mi aveva detto di non preoccuparmi di cosa avrebbe fatto Martin, perché avrei vinto il titolo anche arrivando quinto…". Poi tutto è diventato più semplice dopo quel botto di Jorge con Marquez. "Comunque non è stato facile essere di nuovo qui da campione. Il Mondiale 2023 è stato pìù complicato di quello dello scorso anno. A Barcellona ho avuto paura, ma sono stato fortunato e questo mi ha dato una motivazione enorme e gara dopo gara ho fatto sempre un passo in avanti verso il titolo". Bagnaia campione un anno via l’altro. E’ successo solo a Valentino e Marquez, la storia accomuna già Pecco ai big assoluti della MotoGp. "Mi fa piacere, certo _ sorride, mentre i ragazzi del suo team interrompono l’intervista con parrucche e cori da stadio per festeggiarlo _, ma prima di parlare di Rossi e Marc devo vincere quanto loro". Buona festa, Pecco.

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