Ducati, scintille mondiali. Martin è il nuovo leader. Pecco contro Bastianini

di Riccardo Galli

No, non c’è più Bagnaia in testa alla classifica del Mondiale. Da ieri (vittoria in Sprint Race con rincorsa spettacolare), il re della stagione è Martin, anche lui su una Ducati Gp23, ma sotto la bandiera del team satellite, marchiato Pramac. Sette i punti che separano lo spagnolo da Pecco e sarà da qui che si ricomincerà stamani quando (alle 9, ore italiana, diretta tv su SkyMotoGp e in streaming su Now) si correrà il Gp dell’Indonesia. Una gara che sicuramente dirà moltissimo nei conti della lotta al titolo 2023. Martin contro Bagnaia, dunque, anche se è bene evidenziare in rosso lo stato d’animo con cui Pecco si presenta al duello di Mandalika. Teso, nervoso e arrabbiato. Bagnaia partirà addiruttura dalla quinta fila, dopo essersi visto soffiare proprio da Bastianini (con scintille e bufera post qualifiche), la possibilità di correre la parte delle qualifiche che decidevano la pole. Pecco è rimasto fuori e già in Sprint Race, per prendersi la posizione numero otto, ha dovuto soffrire e fare miracoli. Il tutto mentre Martin andava a vincere, davanti alla coppia Ducati del Mooney-Vr46, con Marini secondo ed un Bezzecchi titanico terzo. In casa Ducati, anche per evitare che Bagnaia perda ulteriore terreno nella caccia al titolo, potrebbe essere vara la politica degli "ordini di scuderia". Torniamo al Gp di questa mattina. Focus sulla prima fila dopo che Luca Marini ha centrato una pole spettacolare e a suo modo a sorpresa, mentre brilla l’Aprilia che completa la linea con Vinales (velocissimo anche in Sprint) ed Aleix Espargaro (sfortunato nel sabato di Mandalika). Aprilia punta alla vittoria. Intanto con il trionfo nella Sprint, Ducati ha vinto il titolo mondiale costruttori 2023. E’ il quarto consecutivo per Borgo Panigale.