Fei nations cup. Bagnaia-Martin, la sfida dei nervi. Il rush finale parte da Phillip Island

Pecco ha rifatto il pieno di fiducia vincendo in Indonesia, Martin ammette: "Devo stare più calmo"

di RICCARDO GALLI -
20 ottobre 2023
Bagnaia-Martin, la sfida dei nervi. Il rush finale parte da Phillip Island

Bagnaia-Martin, la sfida dei nervi. Il rush finale parte da Phillip Island

Ci vorranno nervi saldi. E guai a lasciarsi trascinare e coinvolgere dall’ansia. Sì, andrà a finire che il Mondiale 2023, lo vincerà chi saprà rivelarsi più ’freddo’, più calcolatore e meno istintivo.

Insomma, sarà più una psico-sfida che altro, il testa a testa fra Bagnaia e Martin che si accenderà domani e domenica con la Sprint e il Gp d’Australia per poi concludersi, a fine novembre a Valencia.

Una sfida di nervi, dunque, anche perché, Pecco e Jorge non importa ripeterlo sono due piloti fortissimi. Hanno un gas unico nel loro polso e – mai dimenticarlo – guidano una Ducati Desmosedici identica, la Gp23.

Così anche le parole dei due piloti, dettate nel primo giorno di lavoro a Phillip Island, sembrano soffermarsi più sullo status mentale (decisivo) con cui affrontare il rush finale della stagione che su il testa testa a suon di giri più veloci.

"La vittoria in Indonesia, per come è arrivata e soprattutto perché mi ha permesso l’immediato controsorpasso in classifica, mi ha dato un’iniezione di fiducia speciale...". Traduzione: Pecco si è caricato a livello psicologico, emotivo. E si sente più sereno rispetto a qualle settimana fa. Ma anche Martin ha capito che il Mondiale potrà vincerlo più con la testa che con altro. "Devo solo rilassarmi – dice il pilota Pramac – Devo essere meno teso per evitare quello che ho combinato in Indonesia con la mia caduta...".

Già, le cadute. Lo score del 2023, vede Bagnaia assolutamente in testa nella (poco invidiabile) classifica degli ’zero’. Pecco è andato giù in Argentina, Texas, Francia, Barcellona e India, più nella Sprint di Silverstone. Martin ha fatto zero solo in tre occasioni: Portogallo, Texas e appunto Indonesia.

Il programma. Occhio al fuso orario e agli orari ’impossibili’ per l’Italia. Nela notte fra oggi e domani (1.30) le qualifiche della MotoGp; la Sprint Race si correrà (sempre orario dell’Italia), domattina alle ore 6.

Le gare. In piena notte (fra domani e domenica) quella della Moto3 (alle 2), della Moto2 (3.20) e la MotoGp alle 5 di domenica mattina. Tutto in diretta su SkyMotoGp e in streaming su Now.

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