Martin salta il primo ballo dei campioni. Jorge, altro infortunio: niente Thailandia

Per l’asso dell’Aprilia mano e braccio sinistri ko mentre tentava il recupero. Al via del Mondiale altri quattro iridati: non succedeva dal 1949

di RICCARDO GALLI
25 febbraio 2025
Jorge Martin, 27 anni, era caduto nei primi test

Jorge Martin, 27 anni, era caduto nei primi test

Signore e signori, si comincia. Tempo una manciata di ore e nel weekend si accenderà il semaforo verde della MotoGp 2025. Primo appuntamento in Thailandia (libere uno, nella notte fra giovedì e venerdì alle – orario italiano – 4.45 e prequalifiche alle 9 del mattino di venerdì), per il via a una stagione che mette subito sul piatto un paio di record con cui si andrà a riscrivere la storia della MotoGp.

Appuntamento che – clamorosamente – non avrà fra i suoi protagonisti Jorge Martin. Sì, la sua Aprilia con il numero uno del campione del Mondo stampato sul cupolino, non sarà in pista. Lo spagnolo – che si era operato alla mano dopo il brutto incidente a Sepang, nel primo giorno di test del 2025 – si è fatto male di nuovo (ieri mattina) in allenamento: complessa frattura di radio e scafoide dell’altra mano (la sinistra) e già stamani Jorge sarà di nuovo in sala operatoria per ridurre la frattura. Traduzione: niente Thailandia e io tentativo (complicatissimo) di correre la prima gara del 2025, il 16 marzo, in Argentina. Al suo posto, Lorenzo Savadori.

E torniamo ai record che il 2025 si porterà dietro. Primo dato statistico: i Gp, in totale, saranno 22. Ventidue Gp, ovvero un totale di 44 corse, fra gare e Sprint Race. Mai, nel curriculum del Mondiale di motociclismo, si era raggiunto un numero così grande di punti da assegnare.

Secondo... ritocco alla storia: dal 1949, ovvero dal primo Mondiale, mai c’è stata un’edizione così ricca di campioni. Con il titolo vinto nel 2024 da Jorge Martin, i numeri uno che si daranno battaglia saranno addirittura cinque.

I nomi. Detto di Martin, campione in carica (e di sfortuna), i riflettori della stagione saranno soprattutto puntati sulla coppia Ducati factory composta da Bagnaia e Marquez. Entrambi, appunto, campioni del Mondo. Tre le volte di Pecco, due in MotoGp e una in Moto2. Otto quelle di Marc, ovvero sei nella classe regina, una in Moto2 e una in Moto3. Così, tanto per voler riscrivere meglio l’accoppiata che si è venuta a creare in Ducati: sulle Desmo 2025 ufficiali ci saranno due piloti che (insieme) hanno portato a casa 11 Mondiali.

Dunque, Martin, Bagnaia e Marquez. Senza dimenticare Fabio Quartararo, vincitore del titolo (MotoGp) del 2021 e che dopo un paio di stagioni in salita con la sua Yamaha, sta lanciando segnali di riscatto grazie a una M1 che nei test invernali è apparsa decisamente in crescita.

Infine, Joan Mir che nel 2020, nella stagione segnata dalle tribune deserte per l’emergenza Covid, consegnò a Suzuki un Mondiale storico e in questa stagione sarà in sella alla Honda ufficiale.

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