Moto gp, Bagnaia sulla convivenza con Marquez: “O sarà ottima oppure un disastro”

Il campione del mondo parla della futura convivenza con Marc Marquez: ci sarà condivisione di dati od ognuno farà per sé?

di MANUEL MINGUZZI -
14 agosto 2024
Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Bologna, 14 agosto 2024 – Una situazione nuova e inedita per Ducati, ma anche stimolante. La miglior coppia di piloti sulla moto ufficiale del team ufficiale: sarà sfida interna oppure ci sarà collaborazione? Pecco Bagnaia e Marc Marquez dovranno condividere il box del team Lenovo e per molti la scelta è stata forzata e non corretta, soprattutto c’è il rischio di rompere l’armonia che si è creata in Ducati e per giunta con il sacrificio di tre piloti di talenti: Marco Bezzecchi, Jorge Martin ed Enea Bastianini. Non solo, perché Ducati non avrà più otto moto in griglia e questo significa avere meno dati a disposizione per confrontarsi con gli altri piloti di Borgo Panigale. Bagnaia e Marquez, dunque, dovranno collaborare e condividere i relativi dati. Accadrà?  

Bagnaia: “Siamo intelligenti, Marc si adatterà”

Della futura convivenza con Marc Marquez, che vuole tornare a vincere titoli, almeno uno per eguagliare Valentino Rossi, ha parlato proprio Pecco Bagnaia al sito ufficiale Moto gp. Il numero uno al mondo e il numero uno di Ducati con il peggior rivale in casa. Per Valentino Rossi, Bagnaia non ha bisogno di Marquez nello stesso box per dimostrare di essere il numero uno, ma Ducati ha scelto così, sacrificando il vice campione del mondo Jorge Martin e due giovani piloti italiani come Marco Bezzecchi ed Enea Bastianini. Il pensiero di Pecco: “Marc ha il maggior numero di titoli e sono sicuro che si comporterà bene – le sue parole – Già quest’anno sta andando veloce e dalla prossima stagione avrà la squadra migliore, ci saranno grandi motivazioni”. Ma in ogni caso i due dovranno collaborare perché Ducati, con due moto in meno, avrà a disposizione un numero di dati inferiore. Soprattutto, Pecco non potrà disporre delle comparazioni con i tre piloti che lasceranno Borgo Panigale. E Bagnaia ha sempre sfruttato i dati altrui per migliorare: “Su ogni circuito guardo i dati di tutti i piloti – l’ammissione di Pecco – A Jerez guardavo curva 7 e 8 di Marquez e grazie a quei dati ho fatto progressi, ma ho guardato spesso i dati di Martin, Enea e Bezzecchi e con otto moto è più facile progredire”. Insomma, perdere tre piloti così non è un aspetto banale: “E’ una grave perdita – ancora Pecco – Le altre case avranno tre piloti molto veloci e ci saranno tre concorrenti in più senza la possibilità di vedere i dati”. E tra Marquez e Bagnaia che convivenza sarà? Pecco è ottimista, ma sa benissimo che al suo fianco ci sarà un pilota determinato a tornare sul tetto del mondo. O tutto andrà per il meglio oppure si rischia il mezzo disastro. Questo il pensiero di Pecco: “Penso che la collaborazione o sarà ottima oppure un mezzo disastro – le parole di Bagnaia – Dovremo vedere quando inizierà, se dovessimo iniziare a nascondere certe cose potrebbe essere un problema. Ma siamo entrambi intelligenti e penso che Marc si adatterà perfettamente”.

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