Moto gp, Marquez ancora lento: “Giornata stressante, devo cambiare stile di guida”

Lo spagnolo è tredicesimo dopo il venerdì di libere e dovrà partire dalla Q1: serve un adattamento dello stile di guida alla nuova aerodinamica di Honda

di Redazione Sport
18 agosto 2023
Marc Marquez

Marc Marquez

Spielberg, 18 agosto 2023 - Non c’è ancora il Marc Marquez di un tempo. L’ex campione del mondo è alle prese con un cambiamento radicale, deve adattarsi ad una Honda poco competitiva ma soprattutto dovrà modificare il proprio stile di guida per poter sfruttare a pieno il nuovo assetto aerodinamico portato dai giapponesi. Non ci sarà più quel Marquez sfrontato in staccata, in primo luogo perché le moto sono cambiate e in seconda battuta perché i continui rischi lo hanno portato a cadere più volte nella prima parte di stagione. Serve un Marquez più serafico e propenso ad adattarsi alla nuova concezione dei prototipi Moto gp, ormai aerodinamicamente vicini alle Formula 1. Il venerdì di Spielberg, comunque, non è stato eccellente con un tredicesimo tempo anonimo.  

Marquez: “Giornata stressante, mi sto adattando”

Nuovi aggiornamenti portati da Honda in Austria, soprattutto a livello aerodinamico. Si cerca di consentire a Marquez di adattarsi in fretta alla nuova moto per tornare a lottare per il titolo nel 2024. Le prime impressioni del pilota sono a corrente alternata, c’è qualcosa di positivo ma i difetti strutturali sono rimasti: “E’ stata una giornata mentalmente stressante - le parole di Marquez dopo il venerdì di libere - Devo stare molto concentrato per adattare il mio stile di guida alla nuova aerodinamica. Richiede una guida diversa su tutti gli aspetti”. Ma i difetti di Honda restano, non c’è stabilità in staccata e anche sul grip c’è tanto lavoro da fare: “Credo di essermi adattato velocemente, ma il rendimento resta simile - l’ammissione di Marquez - I nostri punti deboli per ora rimangono, non riusciamo a fermare la moto su entrambe le ruote e in uscita di curva c’è poca trazione e poco grip”. Oltre a tutto questo c’è l’approccio prudente di Marquez su consiglio di Alberto Puig. Troppe le cadute nella prima parte di stagione e troppi i rischi di farsi male nuovamente: “Puig è il primo a preoccuparsi delle mie condizioni fisiche - sempre Marc - Lui è realista sulla situazione che abbiamo oggi e mi ha detto ‘non hai bisogno di frenare troppo tardi’. Lo ringrazio, è bello che il team ti faccia riflettere”. E l’anteriore è diventato sempre più fondamentale nella Moto gp di oggi, con i teami migliori che generano tanta downforce e Honda dovrà raggiungere lo stesso livello: “Dobbiamo studiare questo nuovo modo come stanno facendo gli altri e cercheremo di capire come migliorare un po’ alla volta. Verificheremo a Misano se ci sarà un miglioramento e daremo agli ingegneri tutte le informazioni necessarie”. Sabato qualifiche al mattino, Sprint Race al pomeriggio e poi domenica la gara lunga alle 14. Il venerdì è stato ancora di marca Ducati con Bezzecchi e Bagnaia veloci in casa KTM. Leggi anche - Ducati e Aprilia, derby italiano in Austria a casa di KTM MANUEL MINGUZZI

Continua a leggere tutte le notizie di sport su