Moto gp, fuga di Martin e Bagnaia. Marquez frenato dai problemi: “E’ capitato di tutto”

L’otto volte campione del mondo frenato da un problema a una valvola, poi si è dimenticato l’abbassatore. Bagnaia e Martin in fuga mondiale

di MANUEL MINGUZZI -
19 agosto 2024
Marc Marquez

Marc Marquez

Bologna, 19 agosto 2024 – La fuga della coppia Pecco Bagnaia-Jorge Martin. Il gp d’Austria ha messo il timbro sul duello tra il campione in carica e lo sfidante, separati ora da 5 punti, mentre il terzo, che è Enea Bastianini, è già distanziato di 61 punti, con Marc Marquez quarto a 83 lunghezze. Insomma, duello. In Austria dominanti Bagnaia e Martin con Bastianini a limitare i danni con la terza piazza. E Marquez? Limitato da problemi e mezzi errori, rimontando però dalla tredicesima alla quarta posizione. Un problema ad una valvola ha costretto il team ha cambiare il cerchio della sua Desmosedici a pochi minuti dal via, limitando la messa in temperatura della gomma. Poi il numero 93 ha commesso un errore sull’abbassatore e la partenza è stata disastrosa, con annesso contatto con Franco Morbidelli. Sembra la parola addio al mondiale.

Marquez: “Tutto quello che poteva succedere è successo”

La classifica parla chiaro, Bagnaia e Martin sono in fuga e per Marc Marquez le chance di titolo sono ormai ridotte al lumicino e tutto verrà rimesso in gioco solo nel 2025, quando salirà su una Ducati ufficiale. Marquez avrebbe comunque potuto lottare per il podio a Spielberg se non ci fossero stati tutti i problemi iniziali, ma resta la differenza di passo con i primi due: “Tutto quello che poteva accadere è accaduto – l’analisi di Marquez – Abbiamo avuto un problema mezz’ora prima della gara con una valvola della pressione rotta, così si è reso necessario spostare la gomma da un cerchio a un altro e abbiamo perso temperatura”. Da qui il resto, perché Marquez ha dovuto fare un giro di riscaldamento con un occhio alla temperatura gomma, dimenticandosi dell’abbassatore: “Sulla griglia mi è stato detto di fare attenzione per portare la gomma in temperatura, mi sono concentrato su quello e non ho agganciato bene l’abbassatore. E’ stata colpia mia”. La partenza dunque è stata caotica e Marquez ha dovuto rimontare dalla tredicesima posizione: “E’ stato un caos scaldare lo pneumatico anteriore e poi c’è stato il contatto con Morbidelli. Avrei potuto lottare per il podio? Credo di sì, a fine gara ero più veloce ma non so sarei riuscito a tenere il ritmo di Bagnaia e Martin”. Anche Enea Bastianini, dopo il trionfo di Silverstone che lo aveva riproiettato nella lotta mondiale, ha vissuto un weekend difficile, con poco ritmo, poco passo gara e anche poca velocità in qualifica. La bestia è comunque riuscita a salvare il gp arrivando terza la domenica, trovando i correttivi giusti per il podio ma non per tenere il ritmo dei primi due: “Non avevo lo stesso passo di Pecco e Jorge, ho faticato tutto il weekend – l’analisi di Bastianini – Non mi sono mai sentito a mio agio, nemmeno in gara. Il passo era migliorato ma non abbastanza. E’ stato un weekend dove dovevi fare il miglior risultato possibile e il terzo posto può andare bene. Sapevo fin dal principio che non sarei stato in grado di lottare per la vittoria”. Dunque, appare un mondiale a due: prossima tappa dal 30 agosto al primo settembre in quel di Aragon. Leggi anche - Moto gp, Bagnaia show: Pecco torna in vetta

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