Moto gp, sfortuna Aprilia: il cambio ferma Vinales. Rivola: “Avrebbe potuto vincere”

Aprilia da vittoria a Portimao, problemi al cambio frenano Vinales e poi lo fanno cadere quando era secondo a un giro dalla fine. Rivola amareggiato: “Due gare che non raccogliamo nulla”

di MANUEL MINGUZZI
24 marzo 2024

Maverick Vinales

Portimao, 24 marzo 2024 - Fa ancora festa Ducati, primo Jorge Martin e secondo Enea Bastianini, anche se Bagnaia e Marquez sono caduti in duello, festeggia Gas Gas con il primo podio di uno straordinario Pedro Acosta, mentre mastica amaro Aprilia, che ieri aveva vinto la Sprint Race ma oggi è stata fermata da problemi al cambio. Grande gara di Maverick Vinales, che ha tenuto la scia di Martin per tutta la gara, restando sempre a 6-7 decimi di distanza, poi nel finale ha provato a tentare il colpo grosso, ma il cambio lo ha tradito. Già a qualche giro dal termine c’era stato un problema e la sesta marcia non entrava, da lì Vinales ha perso un paio di decimi che non gli hanno permesso di attaccare Martin, poi sul rettilineo finale, quando stava iniziando l’ultimo giro, la rottura definitiva che lo ha portato a cadere in curva 1. Addio secondo posto, addio punti importanti e tanta amarezza a Noale, che è arrivata al mondiale 2024 con un grande pacchetto senza però raccogliere quanto meritato.  

Rivola: “Dobbiamo arrivare al traguardo, Vinales avrebbe potuto vincere”

Dispiaciuto e amareggiato il Ceo di Aprilia Massimo Rivola. Il grande lavoro fatto dagli ingegneri in inverno ha prodotto una moto veloce, guidabile e competitiva, ma nelle prime due gare lunghe della stagione il team ha raccolto meno di quanto meritasse. L’affidabilità è fondamentale e oggi punti importanti sono volati via, in una gara che Vinales avrebbe forse vinto senza i problemi al cambio: “Dalle prime analisi sembra si sia rotto il cambio - l’ammissione di Rivola a Sky Sport - Dai dati si evince questo ma adesso smonteremo tutto per analizzare più a fondo il problema. Sembra quasi sicuro sia il cambio”. Problemi di affidabilità dunque in una gara che Vinales ha condotto splendidamente sempre in seconda posizione, duellando prima con Marquez e poi con Bastianini, anche con fondate speranze di riprendere Martin. Invece il cambio ha ceduto: “Purtroppo c’erano stati problemi già qualche giro prima - ancora Rivola - Nel primo settore perdeva circa un decimo e mezzo perché la sesta marcia saltava. Maverick non ha fatto una gara splendida, ma molto di più. Sulla carta si poteva vincere”. Insomma, Aprilia deve sistemare qualche dettaglio sull’affidabilità e portare le moto al traguardo; si parte da qui perché la velocità c’è tutta. Rivola, da ottimo dirigente motorsport qual è, parte proprio da questo: “In queste due gare avevamo un pacchetto per vincere con entrambi i piloti - ancora Rivola - Siamo amareggiati perché non raccogliamo niente e dobbiamo fare una analisi profonda su quanto accaduto”. Rivola non ha nulla da dire ai suoi piloti che stanno facendo un lavoro straordinario: “Non possiamo vedere piloti guidare così bene e alla fine non fare punti. La prima regola delle corse è arrivare alla bandiera a scacchi e oggi siamo molto delusi. Il bicchiere mezzo pieno è la prestazione di Maverick. Strepitosa”. Leggi anche - Moto gp, Martin vince a Portimao. Contatto Bagnaia-Marquez: cadono entrambi  

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