MotoGp Portimao 2024, trionfa Martin. Patatrac Bagnaia: fuori dopo incidente con Marquez. La nuova classifica piloti

Il campione del mondo esce di scena a tre giri dal termine. Out anche Vinales. Sul podio Bastianini e Acosta

24 marzo 2024
Jorge Martin (Ansa)

Jorge Martin (Ansa)

Portimao, 24 marzo 2024 – Jorge Martin su Ducati Pramac vince il Gp di Portimao, secondo appuntamento della Motogp 2024. Ma a fare notizia è forse più l’incidente tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez a tre giri dalla fine della Gran Premio. Marquez va largo in curva, poi stringe. La Ducati di Bagnaia prende l’interno e il contatto è inevitabile, così come la carambola. I due – che erano in lotta per la quinta posizione - si rialzano, Marquez riparte ma è fuori dalla zona punti. Pecco rientra ai box.

Nell’ultimo giro nuovo colpo di scena: Maverick Vinales, ormai sicuro del podio, scivola con la sua Aprilia ed esce di scena. Ne approfitta quindi Martin che chiude davanti a tutti una gara dominata dall’inizio alla fine, secondo Enea Bastianini su Ducati ufficiale e terzo Perdo Acosta su Ktm Gas Gas Poi le Ktm di Brad Binder e Jack Miller. Completano la top 10 Marco Bezzecchi, Fabio Quartararo, Aleix Espargarò, Miguel Oliveira e Fabio Di Giannantonio.

In classifica piloti Martin tenta già una mini fuga, toccando quota 60 punti.  Dopo l’errore che gli è costato la vittoria nella Sprint Race di sabato, terminata al quarto posto, il campione del mondo della Ducati incassa un altro duro colpo e ora deve inseguire a 23 punti da dallo spagnolo. Nella classifica piloti secondo è ora Binder a 42 punti, poi Bastianini a 39 e appunto Bagnaia a 37.  Il motomondiale torna tra tre settimane con il Gp delle Americhe ad Austin in Texas, in programma il 14 aprile.

Sommario

L’ordine di arrivo

1. Jorge Martin (Esp) Ducati in 41'18"138 alla velocità media di 166.7 km/h. 2. Enea Bastianini (Ita) Ducati a 0"882 3. Pedro Acosta (Esp) Ktm a 5"362 4. Brad Binder (Rsa) Ktm a 11"129 5. Jack Miller (Aus) Ktm a 16"437 6. Marco Bezzecchi (Ita) Ducati a 19"403 7. Fabio Quartararo (Fra) Yamaha a 20"130 8. Aleix Espargaro (Esp) Aprilia a 21"549 9. Miguel Oliveira (Por) Aprilia a 23"929 10. Fabio Di Giannantonio (Ita) Ducati a 28"195

Giro più veloce: Enea Bastianini (lap 21) in 1'38"685 alla velocità media di 167.5 km/h.

La classifica piloti aggiornata

1. Jorge Martin (Esp) 60 punti 2. Brad Binder (Rsa) 42 3. Enea Bastianini (Ita) 39 4. Francesco Bagnaia (Ita) 37 5. Pedro Acosta (Esp) 28 6. Marc Marquez (Esp) 27 7. Aleix Espargaro (Esp) 25 8. Maverick Vinales (Esp) 19 9. Jack Miller (Aus) 16 10. Fabio Di Giannantonio (Ita) 15

Classifica costruttori: 1. Ducati 71 2. Ktm 50 3. Aprilia 35 4. Yamaha 15 5. Honda 8

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Le dichiarazioni

"Non ho nulla da dire riguardo ad oggi”, dichiara un euforico Pedro Acosta al termine della gara. “La moto è stata perfetta per tutta la gara: non ho nemmeno mai avuto problemi di gomme. Il mio team ha fatto un lavoro fantastico", aggiunge. "Ho guidato come so e sono contento per il primo podio. Oggi sul podio non c'è solo il rosso Ducati, ma anche quello GasGas. So dove devo ancora migliorare, ad esempio in qualifica”, conclude. 

Soddisfatto anche Enea Bastianini: "Sono molto contento della mia gara, specialmente se ripenso all'incidente dello scorso anno su questa pista”, le sue parole. “In partenza ero nervoso e ho commesso un paio di errori, ma dopo sono riuscito a fare una bella gara", prosegue il pilota della Ducati Lenovo. "Il passo di Martin oggi era velocissimo, così come quello di Vinales. Ogni volta che mi avvicinavo a Martin, lui riusciva a riallungare ulteriormente. Nel finale non ho capito cosa sia successo a Vinales".

Non può che festeggiare Jorge Martin, vincitore di giornata. "Oggi non ho avuto nessun problema con la moto, anzi abbiamo fatto molto bene sin dal venerdì”, esordisce.

“Sapevo cosa avrei potuto fare questo weekend, sono stato veloce e ho gestito bene le gomme", continua. “Vinales e Bastianini sono stati sempre vicini, io ho provato a spingere sempre e creare quel divario sufficiente per vincere in tranquillità. Oggi ho martellato, mi sento di nuovo competitivo e so di potercela fare". 

Moto2

Aron Canet (Kalex) centra la prima vittoria in Moto2 a Portimao. Lo spagnolo del Team Fantic ha saputo approfittare dell'errore di Alonso Lopez (Boscoscuro): quest'ultimo è caduto mentre era in testa alla corsa a dieci giri alla fine. Secondo gradino del podio per l'americano Joe Roberts (Kalex); terzo, invece, per lo spagnolo Manuel Gonzalez (Kalex). Chiude quarto Fermin Aldeguer (Boscoscuro) dopo un clamorosa rimonta: lo spagnolo, a causa di Jump start, ha dovuto scontare un doppio long lap penalty. Seguono, poi, le Boscoscuro di Ai Ogura e Serio Garcia, rispettivamente quinto e sesto. Nell'ordine, completano la top ten Celestino Vietti (migliore degli italiani), Albert Arenas, Marcos Ramirez, Somkiat Chantra. Deluse ancora Tony Arbolino, solo dodicesimo.

Moto3

Daniel Holgado (GasGas) trionfa in Moto3- Lo spagnolo è riuscito a replicare il successo dello scorso anno in terra portoghese: ora Holgado diventa anche leader della classifica mondiale. Il podio parla totalmente spagnolo ed è composto da Jose Antonio Rueda (Ktm), al secondo posto, e Ivan Ortola (Ktm), al terzo. Quarto posto per il colombiano David Alonso (CFMOTO), mentre è quinto l'australiano Joel Kelso (Ktm). Nell'ordine, completano la top ten Collin Veijer (Husqvarna), Stefano Nepa (Ktm), Joel Esteban (CFMOTO), David Munoz (Ktm) e Adrian Fernandez (Honda). Sono caduti in gara Riccardo Rossi e il rookie Luca Lunetta.

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