MotoGp, le pagelle del Gp di Portimao: Martin senza rivali, Vinales che sfortuna

Il pilota Pramac mette a segno un allungo incredibile. Che tenacia Bastianini, oggi la Rossa più veloce è la sua

di RICCARDO GALLI -
24 marzo 2024
Vinales ha perso la seconda posizione dopo una caduta

Vinales ha perso la seconda posizione dopo una caduta

Jorge Martin 10. Stravince e ringrazia i rivali che nell'inseguirlo si sono fatto male da soli. Vittoria micidiale, dopo una partenza a razzo. Poi l'allungo incredibile e senza rivali. Numero uno

Enea Bastianini 9,5. Non molla mai. La tenacia è la sua arma. Sa soffrire quando la Ducati gli chiede di non consumare troppo le gomme poi attacca a testa bassa.

Pedro Acosta 9,5. Ragazzo terribile. E vincente. La sua lotta contro i big è un condensato di prepotenza e classe. Merita (di più) il podio che aveva nel mirino anche quando sembrava doversi accontentare di altro.

Marc Marquez 6. Inizia da leone. Fa a sportellate con Bagnaia e Acosta. Emoziona e rischia. Poi l'episodio che gli cancella tutto. E' un leone Marc e l'ha dimostrato. Paga un errore non suo. Sfortunato.

Maverick Vinales 6. Buttare via il secondo posto così fa male. Molto male. Ma lui è vittima e non carnefice. L'Aprilia va forte, fortissimo. Poi il crack e la delusione all'ultimo giro. Gli servirà una benedizione.

Fabio Quartararo 5. Continua a soffrire con un Yamaha solo leggermente superiore a quella targata 2023. Gara a metà del guado. Senza scossoni.

Marco Bezzecchi 5. Annata in salita. La Desmo 2023, ovvero la sua, si sta rivelando una brutta bestia. Bez ci prova, lotta, ma non arriva dove vorrebbe stare.

Pecco Bagnaia 4. No, Pecco a Portimao non c'era. Paga, è vero, a carissimo prezzo una sbavatura 'tattica', ma bisogna essere obiettivi: Bagnaia ha vissuto una gara complicata con una Desmo più impallata del solito.

Aleix Espargaro 4. Domenica bestiale, la sua. Anche incomprensibile, vista la forza dell’Aprilia che Vinales ha saputo portare in paradiso. Aleix, dove sei?

Franco Morbidelli sv. Il Morbido continua a lottare con la sfortuna. Fuori dopo una manciata di metri e addio Gp. Magari non sarebbe arrivato in zona podio, no. Ma quanta sfiga.

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