Motogp, Ducati e Aprilia nella tana della Ktm

Domani al via le prove in Austria; la Rossa di Bagnaia è favorita su un circuito che sembra fatto apposta per la Desmo, ma Espargaro è in stato di grazia

di RICCARDO GALLI -
17 agosto 2023
Francesco Pecco Bagnaia è in testa al mondiale

Francesco Pecco Bagnaia è in testa al mondiale

Spielberg, 17 agosto 2023 – Ducati, Aprilia, Ktm. Tutti hanno un pacchetto di buoni, buonissimi, motivi per considerare il Gp d’Austria, la tappa giusta per portarsi a casa vittoria e punti. Da qui, la sensazione forte e chiara, che il week-end di Zeltweg sarà un condensato di emozioni forti e si presenterà al semaforo verde con un pronostico complicatissimo.

Ma andiamo per ordine. Capitolo Ducati. La pista austriaca è quella dove da sempre le Desmo hanno dettato una legge micidiale. Rettilineo da matti, saliscendi tecnico, curve nette ma veloci. Bagnaia può fare la differenza. Assolutamente. Ma bisogna ricordarsi che anche Bezzecchi (Mooney-Vr46) e Martin (Pramac) sono in sella a Ducati e sono piloti velocissimi e ambiziosi.

Si va in Aprilia. Bisogna essere obiettivi, la Rs-Gp forse è un capellino indietro (parlando appunto della pista di Zeltweg) rispetto alla Desmosedici, ma quello che ha mandato Aleix Espargaro a Silverstone è stato un messaggio forte e chiaro per gli avversari. Aprilia c’è, è una moto potente, forte e ambiziosa e ha le carte in regola per mettere la firma su un qualcosa di straordinario anche in Austria.

Infine Ktm. Binder e Miller sono i piloti di casa. Sono i talenti su cui il team austriaco ha puntato forte nel processo di crescita e di avvicinamento ai top. Bene, la gente di Zeltweg aspetta Ktm con la convinzione che è arrivato il momento di fare la voce grossa e di provare a ridurre la forza delle Ducati e degli altri avversari. Occhio alle sorprese.

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