MotoGp, Marquez batte anche la visiera sotto la ruota: “Di solito non la tolgo mai…”

Il numero 93 trionfa a Philip Island nonostante la visiera gli abbia fatto slittare la ruota in partenza: rimonta e terzo successo stagionale

di MANUEL MINGUZZI -
20 ottobre 2024
Marc Marquez

Marc Marquez

Philip Island, 20 ottobre 2024 – Terza vittoria in stagione per Marc Marquez. Grande rimonta a Philip Island dopo un problema in partenza e in ogni caso le indicazioni del weekend andavano in questa direzione. Il pilota del team Gresini ama il tracciato australiano, sinistrorso dove lui va sempre fortissimo, in più anche le condizioni di temperatura della pista lo rendono quasi imbattibile, ammesso e non concesso che non accadano errori o inconvenienti. E puntualmente era successo. Difficoltà in partenza sia ieri che oggi, ma quello che è accaduto in gara lunga è quasi incredibile. Marquez si è tolto la visiera a strappo sulla griglia poco prima di partire, ma il vento la trasportata direttamente nei pressi della ruota posteriore così, al momento del via, la gomma è slittata facendo perdere a Marc diverse posizioni.  

Marquez: “Non la tolgo mai, ma una zanzara…”

Neanche a volercela mettere sarebbe andata così, eppure…Una zanzara ha costretto Marquez a togliersi la visiera a strappo prima di partite, cosa che non fa mai, ma una folata di vento l’ha fatta appoggiare nelle vicinanze della sua gomma posteriore. Al momento dello scatto, con l’abbassatore inserito, lo pneumatico è slittato sulla visiera. Incredibile: “In effetti succede sempre qualcosa – le parole di Marquez a fine gara – Non mi tolgo mai la visiera a strappo ma stavolta ho dovuto farlo per una macchia enorme, forse una zanzara, e così quando l’ho lanciata via è rimasta sulla ruota. Non sono riuscito a metterla da parte e così la ruota è slittata”. Nonostante l’inconveniente, Marquez è poi risalto, passando tutti, prima l’Aprilia, poi Bastianini, fino a Bagnaia e anche Martin, in un duello tra puro sangue negli ultimi giri: “Alla prima curva mi sono visto di fianco Marini e non sapevo dove fossi, ho pensato che sarebbe stato impossibile riprendere Jorge”. Invece Marquez ci è riuscito, anche se Martin gli ha reso la vita molto dura: “Ad un certo punto ho pensato di non averne di più per batterlo e negli ultimi giri ero al limite, ma alla fine ho attaccato e lui aveva più da perdere rispetto a me. Diciamo che questo mi ha aiutato”. Marquez ha dunque celebrato con l’un-due-tre la terza vittoria stagionale, forse tardiva per tornare in lotta per il titolo ma sicuramente un segnale per il 2025 quando guiderà una Ducati ufficiale: “E’ sempre bello vincere in Australia e lo è ancora di più per come è andata la gara. Dobbiamo essere contenti e orgogliosi di quanto fatto”, la chiosa di Marquez. Ora ultimi tre weekend di gara, con Jorge Martin che ha 20 punti di vantaggio su Bagnaia, oggi terzo e mai totalmente in lotta per la vittoria, ma si torna subito in gara nel prossimo fine settimana a Buriram in Thailandia. Il mondiale è ancora aperto, tuttavia a Pecco servirà tornare in scia in vista di Malesia e Valencia, che chiuderanno il calendario a novembre. Leggi anche - Moto gp Australia, vince Marquez davanti a Martin, Bagnaia terzo

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