MotoGp, Martin: “Devo fare chilometri con la moto, non sarò al 100%”
Il campione del mondo prova a tornare in pista per il Gp in Qatar, ma ammette che non sarà facile: “Incidente serio, ho avuto tante fratture e piuttosto complicate”

Jorge Martin ha saltato tre gran premi a causa dell'incidente rimediato nei test in Malesia (Afp)
Bologna, 6 aprile 2025 – Prova il rientro in Qatar, ma la sua stagione sarà inizialmente un lungo apprendistato. Jorge Martin è stato sfortunato e ha dovuto approcciare la sua prima stagione da campione del mondo in carica con una caduta sanguinosa nei test in Malesia, con fratture multiple e un problema costale ancora da risolvere completamente. Saltati i primi tre gp, a causa di un secondo infortunio, stavolta in allenamento, Martin proverà a ottenere il sì della commissione medica per rientrare in Qatar, dove tra una settimana ci sarà il quarto gran premio del 2025. Lo spagnolo è consapevole che tra infortuni e cambio moto questo sarà un campionato di transizione, soprattutto con Ducati ancora dominante.
Martin: “Devo prendere confidenza con la moto”
Lo spagnolo di Aprilia si è raccontato a sette giorni dal gp del Qatar, annunciando l’intenzione di esserci ma anche di dover calibrare la sua condizione nel corso della stagione, riprendendo prima confidenza fisica con la guida di una Moto gp e poi con il prototipo Aprilia, che di fatto non ha potuto saggiare durante i test. Per prima cosa, però, serve guarire completamente dagli infortuni: “E’ stato probabilmente l’incidente più serio della mia carriera – le sue parole a Motorsport.com – Purtroppo la caduta mi ha causato molte fratture e piuttosto complicate. Avevo tre fratture alla mano, quattro al piede e qualcosa alla costola che ancora non sappiamo cosa sia con precisione”.
I rivali in pista lo attendono e Martin ha raccontato che sia Marc Marquez che Pecco Bagnaia gli hanno dato consigli molto utili in questa fase: “Marc e Pecco mi hanno detto di prendermi il mio tempo e non avere fretta e lo reputo il miglior consiglio – ancora Jorge – Marquez soprattutto sa cosa significhi avere infortuni gravi e per me ha molto valore quello che dice. E’ bello quando gli avversari si interessano delle tue condizioni, fa capire che ti vorrebbero vedere in pista a lottare con loro per le gare e i titoli”. A proposito di titoli. Martin non può difendere il mondiale 2024, i primi tre vanno forte, lui ha bisogno di tempo per recuperare al 100% e in più gli serve confidenza con l’Aprilia. Intanto, punta il Qatar: “Spero di rientrare, ma so che non sarò al 100%. Devo aggiungere chilometri e la cosa più importante è capire le mie condizioni una volta che sarò in moto. Nelle prime gare non rischierò fino a che non mi sentirò a mio agio”. A portare avanti lo sviluppo, per ora, ci ha pensato Marco Bezzecchi e tutte le componenti portate in pista hanno funzionato. L’ottimismo di Martin: “Devo crescere con la moto, il materiale testato da Bezzecchi è andato bene e dobbiamo cogliere il momento con entusiasmo, ma senza la pressione di dover vincere”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su