MotoGp, Pedrosa non le manda a dire: “Honda raccoglie quanto seminato”
Il collaudatore Ktm critica, da commentatore Dazn, il rendimento di Honda: al Sachsenring la prova del nove dove Marquez ha vinto otto volte
Roma, 15 giugno 2023 - Marc Marquez cerca la rinascita al Sachsenring. Sul tracciato dove ha vinto otto volte, l’ex campione del mondo proverà a dimostrare che le sue condizioni fisiche sono tornate ad alti livelli per poter, un giorno, tornare a giocarsi un mondiale. Manca però la sua moto, la Honda, in preda ad una crisi acuta sia dal punto di vista tecnico e, di conseguenza, dei risultati. Caduti Mir e Rins al Mugello, saranno fuori in Germania, Marquez cercherà di tener più in alto possibile i colori del Team Repsol anche se per ora, a livello di aggiornamenti, è arrivato solo un telaio Kalex. Non è un mistero l’infelicità dell’ex campione del mondo che vorrebbe una moto competitiva per poter lottare per il titolo e infatti i rumors su un possibile addio a fine 2024 sono ancora in auge. Sui problemi di casa Honda si è espresso Dani Pedrosa, che ha passato 18 anni con i giapponesi ma ora ha portato Ktm a giocarsi podi e vittorie da collaudatore di una moto in costante crescita. Smarrita la via tecnica corretta e ora Honda raccoglie quanto ha seminato.
Pedrosa: “Situazione stancante”
Per Dani Pedrosa il lavoro da pilota non è finito. Ritiratosi qualche anno fa, il pilota spagnolo è stato assunto da Ktm come collaudatore e nello sviluppo della moto austriaca, oggi seconda forza del mondiale, c’è tanto di suo e nonostante l’età, nelle occasioni in cui ha corso come wild card, ha fatto ancora una volta vedere le sue innate capacità. Il tre volte campione del mondo (una in 125, due in 250) è ora anche commentatore di Dazn e ha parlato così della situazione in casa Honda: “Lo schema ormai si sta ripetendo ed è difficile da capire - le sue parole - La situazione è abbastanza stancante e serviranno le giuste analisi per cercare le ragioni dietro a ogni problema”. Ora si va al Sachsenring, circuito di casa per Marc Marquez che in Germania ha vinto otto volte e negli anni d’oro è stato inarrestabile: “Penso che potrà misurare al 100% sia se stesso che la moto - ancora Pedrosa - E’ un circuito dove ha vinto tanto e riuscirà a capire tante cose sulle gomme e l’intero pacchetto della moto. Avrà i riferimenti degli anni in cui è andato meglio e servirà per comprendere il comportamento da attuare sul set up da usare. Capirà quanto è lontano da quel feeling”. Restano però le difficoltà, che magari arrivano da lontano e da un progetto tecnico che è passato da vincente a perdente nel giro di qualche stagione: “I commenti di Marquez mi sembrano sinceri - la chiosa di Pedrosa - Il presente dice che Honda sta raccogliendo quando seminato e ora è decisamente poco. Le aspettative erano alte e oggi il raccolto non è buono”.
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