"Siamo distrutti, ora vogliamo riposarci"

Bagnaia non farà i test di oggi: "Alla fine non riuscivo ad usare le gambe". Bezzecchi: "Tanto dolore al braccio, ma non si molla"

di RICCARDO GALLI
11 settembre 2023
"Siamo distrutti, ora vogliamo riposarci"

"Siamo distrutti, ora vogliamo riposarci"

di Riccardo Galli

L’uomo in giallo, dalla tuta alla livrea della Desmo (Ducati ha voluto rilanciare a Misano il suo secondo colore, appunto il giallo), prova anche a sorridere.

"Se domani (oggi ndr) sarò in pista per i test ufficiali della MotoGp? – domanda Bagnaia –. Io so solo che sono stravolto, stanchissimo, che dopo metà gara ero già distrutto. Quindi ho bisogno di riposarmi".

Niente test, per il campione del Mondo, insomma, che racconta così la sua gara, accanto alla fidanzata Domizia e alla sorella Carola. "Alla fine non usavo più le gambe per portare la moto, ma solo le braccia. Nella prima parte della gara – sono parole di Pecco – avevo intenzione e la voglia prendere Martin, ma poi lui ovviamente ne aveva di più e ho capito che sarebbe stato inutile. Sono orgoglioso e soddisfatto di quello che sono riuscito a fare, ma è stata durssima".

Leggermente meglio rispetto a come erano andate le cose nella Sprint di sabato, Marco Bezzecchi rivede in questo modo il suo Gp di San Marino.

"Volevo, volevamo, io e Pecco, esserci a tutti i costi. E ce l’abbiamo messa tutta per fare una cosa bellissima. Anche se Pecco mi ha dato una carenata... Il dolore al braccio? Con lo scorrere dei giri è cresciuto molto, ma non volevo mollare e il risultato finale è bellissimo. Il massimo".

C’è festa grande nel team Mooney-Vr46 e per Bez (come per Bagnaia) sono arrivati in pista e poi al box i complimenti di Valentino. "Ha seguito la gara e si è divertito e alla fine ha voluto abbracciarmi perché sapeva bene che arrivare in fondo a questo Gp sarebbe stata un’impresa pazzesca".

Si va sul podio e qui la festa è tutta per Jorge Martin. Accanto a lui c’è il numero uno del team Pramac, Paolo Campinoti.

Campinoti sorride, applaude l’impresa del suo pilota e sicuramente immagina Pramac protagonista importante della volata finale al titolo 2023.

Poi ecco le parole di Martin. "Se ripenso al fatto che non sono stato io il pilota scelto da Ducati per andare nel team ufficiale? No, non ci penso e mi godo questa vittoria che è stata assolutamente bella ed esaltante".

E che sopratutto può proiettare Martin nella direzione del titolo mondiale. Lo racconta la nuova classifica e lo dicono i pochi punti che distanziano il pilota Pramac da Pecco Bagnaia.

"Ma no – esclama –, l’ho detto poco fa, io non sono un pilota ufficiale e quindi non mi sento adosso la pressione di puntare al Mondiale. Questo riguarda gli altri".

"Da parte mia – chiude Martin – dico solo che in questo 2023 mi sto regalando bellissime soddisfazioni. E lo stesso vale per il team Pramac dove si lavora bene e si raggiungono risultati di assoluto prestigio".

A chiudere il week end di Misano, ecco Gigi Dall’Igna che commenta il podio dei piloti Ducati, Bezzecchi e Bagnaia. "E’ stato un miracolo essere qui a parlare di questi risultati. Non è un pista facile, quella di Misano, e i nostri ragazzi hanno fatto una prestazione incredibile. Oltre ovviamente alla vittoria da numero uno firmata da Martin".

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