La breakdance alle Olimpiadi Parigi 2024: regole e programma
Nata come parte della cultura hip-hop negli anni '70, entra ufficialmente nel programma olimpico. Parigi 2024 segna una svolta storica per questa disciplina
Il breaking, noto anche come breakdance, farà il suo debutto come sport olimpico a Parigi 2024. Questo stile di danza, nato nei quartieri di New York negli anni '70, è caratterizzato da movimenti dinamici, acrobazie e una forte componente artistica espressa attraverso il ritmo della musica. La decisione di includere il breaking nelle Olimpiadi riflette l'impegno del Comitato Olimpico Internazionale a rendere i Giochi più giovani, urbani e inclusivi, attraendo nuove generazioni di appassionati.
Le gare di breaking a Parigi 2024 si svolgeranno il 9 e 10 agosto, a Place de la Concorde, attraverso una competizione che prevede battaglie uno contro uno tra i migliori breaker del mondo. Saranno presenti 16 b-boy e 16 b-girl selezionati attraverso una serie di qualificazioni internazionali. Questi atleti si sfideranno in battaglie di tre round ciascuna, dove ogni performance sarà valutata da una giuria composta da esperti del settore. I criteri di valutazione includono la tecnica, l'esecuzione, la creatività, la musicalità e l'originalità dei movimenti. Il numero di passi che un atleta può fase sono innumerevoli, ma tutti sono classificabili in tre principali categorie: top rock, down rock e freeze.
Il top rock include tutti i movimenti che il breaker effettua stando in piedi e solitamente sono i passi con cui tutti gli atleti cominciano la loro performance perché, alle origini di questa danza, era il modo in cui si faceva capire agli altri breaker di fare spazio.
Il down rock sono tutti i movimenti che vengono eseguiti sul pavimento attraverso l’utilizzo di braccia, spalle, schiena e anche la testa.
Freeze, dall’inglese congelare, è la tecnica che il ballerino utilizza quando mette in scena una mossa molto complicata da mantenere e si blocca per qualche secondo tenendo quella posizione, come può essere il restare in equilibrio su una sola mano o sulla testa.
La competizione di breaking sarà un evento centrale nel calendario olimpico, attirando non solo gli appassionati di danza ma anche un pubblico più ampio interessato alla cultura urbana e alle nuove discipline sportive. Ogni sfida rappresenterà un confronto diretto tra due atleti, dove la capacità di interpretare la musica, l'abilità nell'eseguire mosse complesse e l'innovazione coreografica saranno decisive per il successo. I breaker avranno l'opportunità di esprimere la loro personalità e il loro stile unico, rendendo ogni battaglia un'esperienza visiva e artistica unica.
La preparazione per le Olimpiadi di Parigi 2024 ha visto l'organizzazione di numerosi eventi di qualificazione, noti come Olympic Qualifier Series, che hanno permesso ai breaker di tutto il mondo di competere per un posto nei Giochi. Questi eventi sono stati fondamentali per garantire che i migliori talenti siano presenti a Parigi, offrendo al contempo un palcoscenico globale per il breaking e aumentando la sua visibilità e popolarità.
L'inclusione del breaking nelle Olimpiadi rappresenta anche un'opportunità per esplorare e celebrare le radici culturali di questa forma d'arte, che ha origine dalle comunità afroamericane e latine di New York. Questo riconoscimento olimpico sottolinea l'importanza della breakdance non solo come disciplina atletica ma anche come potente mezzo di espressione culturale e sociale. La presenza ai Giochi di Parigi è destinata a ispirare una nuova generazione di giovani danzatori e a promuovere la diversità e l'inclusione nello sport.
Parigi 2024 promette di essere un'edizione delle Olimpiadi che abbraccia la ricchezza della diversità culturale mondiale, apprestandosi a diventare un ponte tra lo sport e la cultura urbana.
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