Wierer verso le Olimpiadi: “Non potevo ritirarmi con il rammarico di non averci provato”

Doro ha deciso di chiudere ad Anterselva la sua carriera: le Olimpiadi saranno l’ultimo traguardo da raggiungere. Si chiude il cerchio dove tutto è iniziato

di MANUEL MINGUZZI -
13 ottobre 2024
Dorothea Wierer

Dorothea Wierer

Trento, 13 ottobre 2024 – Non poteva non provarci, soprattutto con una Olimpiade sulla pista di casa. Decisione presa da Dorothea Wierer: si va avanti fino al 2026. Chiudere il cerchio dove da ragazzina è partita la sua carriera nel biathlon, questo ha spinto Doro a tener duro un altro anno e mezzo. Reduce da una stagione difficile, tanti malanni e chiusura anticipata con i mondiali di Nove Mesto, Wierer si è già ritagliata una esperienza extra agonistica come inviata Discovery a Parigi 2024, ma da qui in avanti ogni attenzione sarà dedicata al biathlon, con una stagione di Coppa del mondo nel mirino e, soprattutto, l’obiettivo delle Olimpiadi di Milano-Cortina. L’Italia ritrova dunque il suo duopolio con Lisa Vittozzi che peraltro è la detentrice in carica della sfera di cristallo.  

Wierer: “Sarebbe stato un rammarico non provarci”

Il via ufficiale alla stagione degli sport invernali si è aperta con il media day Fisi al Teatro Armani, dove erano presenti tutti i più grandi campioni azzurri delle varie discipline. Armani sarà anche sponsor tecnico fino alle Olimpiadi 2026, la Fisi ha vinto il ricorso contro Kappa, e tra un anno e mezzo ci sarà anche Dorothea Wierer nella sua amata Anterselva per le ultime gare della carriera. Si chiude con una rassegna a cinque cerchi sulla pista di casa. Troppo forte il richiamo per ritirarsi prima: “La decisione è stata molto difficile, ma avevo paura di pentirmi di non averci provato con le Olimpia di casa – le parole di Wierer e Neveitalia – Ad Anterselva ho iniziato a sciare e sparare, sarò in casa e non potevo non provarci. Se non dovesse andare bene mi godrò l’esperienza perché a volte non capiamo bene cosa si prova attorno”. Wierer in ogni caso promette di dare tutta se stessa: “Mi impegnerò al massimo e vedremo come andrà”, la sua risposta. Dorothea è però reduce da una stagione difficile e che ha deciso di chiudere in maniera anticipata, così ha scelto di rifiatare per poi riprendere forte: si è comunque allenata tanto, anche in estate e anche da inviata a Parigi per la tv. Mattina di servizi televisivi e pomeriggi di allenamenti. Inoltre, per ritrovare meglio la forma, ha investito su un tappeto che le concede la possibilità di allenarsi a casa, esattamente come Johannes Boe: “Ho investito e nella mia vita l’ho sempre fatto e non solo nello sport”. A Wierer servirà tempo per rientrare ai vertici, in primo luogo perché ha perso posizionamento nell’ottica del pettorale di partenza, e in seconda battuta perché non gareggia da tanto: “Sono tanti mesi che non mi cimento in gara e l’anno scorso mi sono ammalata troppe volte. Ci metterò più tempo per ritrovare ritmo gara. Darò il massimo”.

Leggi anche - Sofia Goggia regina di paziena: "Stavolta ho sofferto"

Continua a leggere tutte le notizie di sport su