Olimpiadi Parigi 2024, non solo Sinner: quanti e quali tennisti italiani possono qualificarsi

Oltre al numero 2 del mondo, ci sono altri tre posti per gli uomini: in lizza diversi azzurri, da Musetti a Fognini

di GIANLUCA SEPE -
4 aprile 2024
Jannik Sinner

Jannik Sinner

Per la prima volta nella storia l’Italia potrebbe avere possibilità di medaglia nel tennis alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. L’ascesa di Jannik Sinner ha fatto aumentare la chance di vedere una bandiera tricolore sul gradino più alto del podio nel torneo a Cinque Cerchi che si svolgerà sulla terra rossa del Roland Garros, torneo dello Slam che andrà in scena tra l’altro tra alcune settimane come previsto dal calendario Atp.

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E anche se di punti in palio ad agosto non ce ne saranno, l’interesse attorno a questa disciplina è in aumento. L’Italia potrebbe avere un totale di quattro posti a disposizione e tolto Sinner, già sicuro di andare a Parigi e volenteroso anche nelle dichiarazioni a dare il massimo nel torneo olimpico, ci sono ancora tre slot a disposizione per Parigi 2024. Attualmente, classifica Atp alla mano, tra i 56 classificati al torneo dovrebbero esserci Lorenzo Musetti (35° ma 33° dei qualificati in virtù dell’alto numero di atleti Usa nei primi posti del ranking), Matteo Arnaldi (42° ma al 39° posto di qualificazione) e Luciano Darderi, 45° ma 42° nella scalata ai pass olimpici.

Dietro questi atleti c’è comunque una folta truppa pronta ad approfittare di forfait o altre cause che possano portare a una rinuncia alle Olimpiadi: Flavio Cobolli, Luca Nardi, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini e Matteo Gigante. Per il trentaseienne di Arma di Taggia potrebbe essere l’ultima, remota, chance di accarezzare il sogno olimpico mentre per gli altri si tratterebbe di un’occasione legata al prestigio della manifestazione.

Intanto già si parla di portabandiera, con il nome di Sinner che anche in questo caso è stato inserito tra i papabili: sul tema è intervenuto anche il presidente del Coni Giovanni Malagò che ha ricordato la “regola non scritta” che vuole un oro olimpico a fare da aprifila con il tricolore alla cerimonia di apertura. Sinner, però, potrebbe essere scelto come portabandiera per la cerimonia di chiusura.

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