Sci, Flury vince la discesa in Val d’Isere. Goggia fuori dal podio

La campionessa mondiale rifila un’altra sorpresa e vince in Val d’Isere: fondamentale il tratto di scorrimento iniziale. Goggia quarta

di MANUEL MINGUZZI -
16 dicembre 2023
Jasmine Flury

Jasmine Flury

Val d’Isere, 16 dicembre 2023 - Aveva vinto il mondiale così, con una fase di scorrimento eccezionale, e anche il Val d’Isere, nella seconda discesa libera stagionale di Coppa del Mondo, si è ripetuta. Jasmine Flury ha sorpreso tutte ancora una volta trionfando sulla Oreiller Killy, pista storica e iconica e che ora avrà anche il suo nome sull’albo d’oro. L’elvetica ha piazzato la sua vittoria soprattutto nei primi due intermedi, al termine del lungo tratto di scorrimento iniziale, e battuto tutte le big, Sofia Goggia compresa. La bergamasca non è riuscita nemmeno a salire sul podio, preceduta anche a Joan Haehlen, per la doppietta svizzera, e Cornelia Huetter.  

La gara: italiane indietro nei primi due intermedi

Pista in gran parte all’ombra e ghiacciata, con sci che sbattono soprattutto nei curvoni centrali prima della Foresta e del Bosse Emile, ma è sui primi due intermedi che Flury fa la differenza. L’elvetica è stata tra le più veloci in alto, poi ha contenuto nella zona tecnica centrale per poi accelerare di nuovo nel settore 5. Il successo, un po’ a sorpresa, è meritato in 1’34”47 con 22 centesimi sulla connazionale Joana Haehlen e 24 sull’austriaca Cornelia Huetter, entrambe più veloci di Flury nel settore quattro ma non sufficienti nel finale per recuperare terreno. Le italiane sono rimaste fuori dal podio. Goggia ha approcciato con 37 centesimi di ritardo nei primi due settori, poi ha cercato di attaccare nella zona centrale ma la rimonta non è riuscita complice anche un irrorino sul Bosse Emile che l’ha relegata in quarta posizione a 44 centesimi di ritardo e davanti a Ilka Stuhec quinta a 73. Non riesce dunque la vittoria alla bergamasca che ci riproverà domani in supergigante. Svizzera sugli scudi in Val d’Isere con anche il sesto posto di Priska Nufer, non certo tra le favorite, a 76 centesimi. Discreta gara anche per Federica Brignone, che purtroppo ha lasciato tutto il suo distacco nei primi due intermedi di scorrimento (addirittura 95 centesimi), poi nel resto della pista fa meglio di Flury ma chiude settima a 94 centesimi. Significa che domani, in una disciplina più tecnica, sarà della partita. Le altre italiane sono arrivate fuori dai dieci con Laura Pirovano quindicesima a 1”52, Marta Bassino diciassettesima a 1”54 e Nicol Delago diciottesima a 1”57. Delude anche Lara Gut, un’altra delle favorite, mai veloce su una pista difficile: Lara ha cercato linee strette ma ha dovuto sacrificare la velocità e alla fine ha chiuso decima lontana di oltre un secondo, preceduta da Corinne Suter e Mirjam Puchner. Domani il supergigante che chiude la tappa di Val d’Isere.

Classifica

1 Jasmine Flury 1’43”47 2 Joana Haehlen +0.22 3 Cornelia Huetter +0.24 4 Sofia Goggia +0.44 5 Ilka Stuhec +0.73 6 Priska Nufer +0.76 7 Federica Brignone +0.94 8 Corinne Suter +1.00 9 Mirjam Puchner +1.03 10 Lara Gut-Behrami +1.07

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