Coppa Europa a Trysil. Talacci, un errore che costa caro. Chiude il Gigante ventinovesimo
Nono dopo la prima manche prima del crollo nella seconda. Franzoni diciassettesimo. Oggi la seconda prova.
Gara in altalena per i due lombardi che hanno preso parte al gigante maschile di sci alpino di Trysil (Nor), valevole per la Coppa Europa. Simon Talacci, in pieno corsa per salire sul podio finale della specialità che assegna un posto fisso nella prossima edizione della Coppa del mondo, era nono a metà gara. Ha però commesso un errore grave nella seconda manche, che lo ha fatto addirittura retrocedere al ventinovesimo posto, staccato di 1“94 dal vincitore di casa Jesper Wahlqvist con il tempo di 2’16“73, davanti al tedesco Stefan Luitz (autore di una rimonta di 20 posizioni) per 0“33 dalla testa, mentre l’altro norvegese Fredrik Moeller è giunto terzo a 0“52. Comportamento contrario invece per Giovanni Franzoni: il bresciano, ventinovesimo dopo la prima manche, è risalito fino al diciassettesimo posto, con un recupero di dodici posizioni e ora è settimo nella classifica generale del torneo continentale con 395 punti. Comanda l’austriaco Manuel Traninger con 563. Talacci, invece, perde due posizioni nella graduatoria di Gigante quando mancano due prove alla conclusione, scendendo al quinto posto con 231 punti dietro all’austriaco Jonas Stockinger (288) e Noel Zwischenbrugger (257), al francese Flavio Vitale (255) e allo stesso Wahlqvist (245). Oggi si torna in pista per un’altra gara fra le porte larghe.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su