Sci, Zermatt ci riprova, stavolta da sola: ipotesi gare nel 2027

La località elvetica ha imbastito un progetto per una gara di Coppa del mondo a partire dal 2027, senza Cervinia. Intanto Hirscher non pensa a Solden

di MANUEL MINGUZZI -
15 agosto 2024
Zermatt Cervinia

Zermatt Cervinia

Bologna, 15 agosto 2024 – Lo Speed Opening non è mai decollato, anzi è naufragato in mezzo a una selva di cancellazioni. Il posizionamento di calendario in autunno, con temperature elevate, ha impedito lo svolgimento della prima gara transfrontaliera della storia. Zermatt-Cervinia doveva essere storia, invece non è mai nata. La Fis ha allora deciso di cancellare lo Speed Opening nel calendario di Coppa del Mondo, ma la Svizzera starebbe pensando a un progetto di gare a Zermatt a partire dal 2027 e senza il coinvolgimento di Cervinia.

Zermatt non molla, progetto solo elvetico

Lo Speed Opening era nato per dedicare una apertura di Coppa del mondo alla discesa libera, nella splendida cornice del Matterhorn, ma il meteo e il posizionamento di calendario non hanno aiutato. Il progetto quinquennale, dopo sei cancellazioni consecutive, non è decollato e la federazione internazionale ha deciso di sospendere l’esperimento. Ma Zermatt ci vuole riprovare, stavolta da sola, come riporta Neveitalia. Sarebbe infatti in ballo un progetto per reinserire una gara in calendario dal 2027, con la sola Zermatt coinvolta e senza la parte italiana nella collaborazione. Resta sempre l’intenzione di utilizzare la Gran Becca e avere finalmente la prima gara transfrontaliera della storia, ma l’organizzazione sarebbe solo elvetica. Una bozza di accordo sarebbe già in essere, tra l’altro nelle date che il direttore Markus Waldner aveva consigliato per provare a tenere in vita la Gran Becca. Niente autunno, bensì primavera con una ipotesi di calendario a marzo. “La Fis ci ha fatto delle proposte per future gare di Coppa a Zermatt e le stiamo analizzando assieme a Swiss Ski”, le parole di Franz Julen, presidente del comitato organizzatore dello Speed Opening, che confermano l’esistenza di un progetto solo rossocrociato. Una decisione ufficiale per un inserimento in calendario nel 2027 dovrebbe arrivare a settembre. L’idea piace a Marco Odermatt: “Sarei molto felice se potessimo avere Zermatt in futuro. Il posizionamento a marzo appare il migliore possibile”.

Hirscher non pensa a Solden

Chi invece non guarda tanto in là è Marcel Hirscher. L’asso austriaco, che ha annunciato il ritorno alle corse, si sta allenando in Nuova Zelanda a Lake Tekapo, in vista del blocco di gare Fis dal 27 al 31 agosto, quelle del suo ritorno ufficiale per conquistare i primi punti internazionali. Non è nei suoi pensieri Solden, dove a ottobre ci sarà il via della Coppa del mondo 2024/2025: “Solden è molto lontana, non ci penso – le parole di Hirscher al sito Van Deer, la sua marca di sci – Per ora sto pensando solo a lavorare sugli allenamenti a livello di tecnica e materiali. Le condizioni sono ottimali e mi piace approcciare lo sci senza pianificare troppo avanti. Stiamo lavorando su una pista facile ed è quello di cui ho bisogno adesso”. Il ritorno di Hirscher, con vista sui Mondiali di Saalbach 2025, ha lo scopo soprattutto di testare i suoi materiali e aiutare gli sciatori del team a rendere al meglio verso Milano-Cortina: “Qui in Nuova Zelanda abbiamo portato il materiale sufficiente per il setup sulle diverse condizioni. Il resto verrà fatto a casa”.

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