Sci, Gigante Saalbach: Odermatt esce e Meillard pone fine alla sua imbattibilità. Azzurri indietro

Il cannibale svizzero scivola su una neve primaverile nella seconda manche di Saalbach e non riesce a chiudere la stagione con l'en plein di vittorie: la sctriscia si ferma a dodici

di MANUEL MINGUZZI -
16 marzo 2024
Marco Odermatt

Marco Odermatt

Saalbach, 16 marzo 2024 – Una scivolata condanna Marco Odermatt. Il fenomeno svizzero non è riuscito a portare a termine la stagione di tutte vittorie in gigante uscendo, quando era in testa, nella seconda manche dell'ultimo gigante della stagione a Saalbach. Odermatt lascia sul piatto una striscia di dodici giganti consecutivi e nove di fila in stagione, ma alla decima non è arrivato nonostante il buon vantaggio accumulato nella seconda. È bastata una scivolata su una insidiosa neve primaverile a chiudere un filotto consecutivo che Odermatt avrebbe meritato per raggiungere le 14 di Stenmark. Alla fine vittoria a Meillard su Verdu e Tumler. Quattordicesimo De Aliprandini.

La gara

Condizioni difficili a Saalbach, le temperature sono alte, la neve è primaverile e salata dagli organizzatori, che tra l’altro hanno tracciato con meno angoli per evitare che la pista si rovinasse troppo. Manche comunque lunga, la prima, con oltre 1’15” di percorrenza. Manco a dirlo è stato Marco Odermatt a mettere le cose in chiaro con l’intenzione di fare dieci su dieci e prendersi il record di Stenmark, infatti l’elvetico ha dominato e rifilato 4 decimi al connazionale Meillard, l’unico a restargli vicino, poi distacchi abissali con Steen Olsen terzo a 1”39, davanti a Zubcic quarto a 1”61 e Verdu quinto a 1”72. Tutti gli altri con distacchi superiori ai due secondi e anche gli italiani hanno faticato. De Aliprandini è stato il migliore con il dodicesimo tempo a 2”64, mentre gli altri sono crollati con Vinatzer diciannovesimo a 4”42 e Borsotti ventesimo a 4”48. E’ uscito Filippo Della Vite.

Nella seconda manche situazione neve ancora più accentuata a mezzogiorno spaccato e il sole alto sulla pista. E succede l’incredibile perché l’enplein dell’elvetico non arriva. Dopo dodici giganti vinti consecutivamente, nell’ultima manche della stagione una inclinazione eccessiva ha portato Odermatt a scivolare nelle prime porte, lasciando sul piatto il record dei record a pochi secondi dal termine. Stenmark a quota 14 vittorie di fila resta inarrivabile e ora Odermatt dovrà ripartire da capo. Così, la vittoria è andata a Loic Meillard, bravo a sfruttare il colpo di scena e ha portare a casa una meritata vittoria. Lo svizzero ha poi preceduto l’andorrano Joan Verdu, al secondo podio in carriera, e un ottimo Thomas Tumler che ha recuperato cinque posizioni nella seconda, beffando Stefan Brennsteiner quarto e Henrik Kristoffersen quinto. Tra gli italiani l’unico a punti è Luca De Aliprandini quattordicesimo. Classifica gigante Saalbach 1 Meillard 2’36”27 2 Verdu +0.71 3 Tumler +0.79 4 Brennsteinr +1.20 5 Kristoffersen +1.28 6 Haugan +1.31 6 Caviezel +1.31 8 Zubcic +1.35 9 Steen Olsen +1.48 10 Feller +1.50

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