I mondiali di sci tornano in Italia: la Val Gardena ospiterà l’edizione 2031

Il congresso Fis di Reykjavik ha assegnato a Narvik i mondiali 2029 e alla Val Gardena quelli del 2031. Il presidente Roda: “Un grande successo”

di MANUEL MINGUZZI -
5 giugno 2024
Flavio Roda

Flavio Roda

Reykjavik, 5 giugno 2024 – Dieci anni dopo Cortina 2021 l’Italia tornerà a ospitare i mondiali di sci alpino. Il congresso Fis di Reykjavik in Islanda ha assegnato la rassegna iridata alla Val Gardena, che ospiterà i mondiali nel 2031 dopo la località norvegese di Narvik, che ha invece ottenuto l’edizione 2029. In Islanda la massima federazione internazionale ha deciso di assegnare non solo i mondiali 2029, ma anche quelli 2031, ed è qui che la Val Gardena ha trovato la sua vittoria dopo la storica edizione del 1970. Commozione per il presidente del comitato organizzatore Rainer Senoner e soddisfazione del presidente federale Flavio Roda: l’Italia torna sul tetto del mondo.

Val Gardena torna mondiale

Doppia assegnazione a Reykjavik per i mondiali di sci alpino. La Fis aveva già stabilito Crans Montana come organizzatrice dell’edizione 2027 e nel congresso c’era da stabilire la località ospitante per l’edizione 2029. Tre erano le candidate, con Narvik per la Norvegia, la Val Gardena per l’Italia e Soldeu per Andorra. Vittoria per i norvegesi con 11 voti contro gli 8 per la Gardena, mentre Soldeu si è fermata a 1. La Fis ha però deciso di proseguire, come aveva già annunciato il presidente Johan Eliasch, e di assegnare anche l’edizione 2031 con Gardena e Soldeu le due candidate rimaste in gara. Trionfo italiano con 14 voti a 6. La Val Gardena organizzerà dunque i mondiali 2031, mentre per gli andorrani è la terza sconfitta se si conta anche quella per il 2027 e l’assegnazione all’elvetica Crans Montana. La valle altoatesina ospiterà di nuovo i mondiali dopo 61 anni e quella storica edizione del 1970 che servì anche a lanciare il turismo nella località che oggi è diventata una delle più ambite località sciistiche delle Alpi grazie al comprensorio con il famoso Sella Ronda (Pordoi, Campolongo, Sella e Gardena) ed è ottimamente collegato con Alta Badia e Marmolada. Insomma, è un successo per l’Italia che resta tra le nazioni più prestigiose nel panorama dello sci alpino mondiale e in generale degli sport invernali considerando anche le vicine Olimpiadi di Milano-Cortina. La soddisfazione del presidente federale Flavio Roda: “Un grande successo per l’Italia – ha commentato a caldo il Presidente della FISI – e un grande successo per la Val Gardena, che ha un progetto davvero meraviglioso, che non poteva essere scartato. E’ stata una competizione serrata e i complimenti vanno a Narvik e a Soldeu. Ma è tanta la soddisfazione per aver ottenuto questo successo e, sono sicuro, che si tratterà di un altro Mondiale di altissimo livello, come è tradizione sulle nevi italiane”.

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