Sci, Gut beffa le italiane a Soldeu: Brignone e Bassino sprecano nella seconda manche

Le azzurre, in testa dopo la prima manche, chiudono fuori dal podio. Trionfa Lara Gut che si prende la vetta nella classifica generale

di MANUEL MINGUZZI -
10 febbraio 2024
Lara Gut-Behrami

Lara Gut-Behrami

Soldeu, 10 febbraio 2024 – Una occasione sprecata per Federica Brignone e Marta Bassino a Soldeu nello slalom gigante di Coppa del Mondo. Le due azzurre avevano chiuso ai primi due posti la prima manche, ma nella seconda c’è stata la grande rimonta di Lara Gut dalla nona piazza, mentre le azzurre sono addirittura rimaste fuori dal podio lasciando troppi decimi nel finale. L’elvetica ha disputato una grande seconda manche e rifilando decimi su decimi a tutte le avversarie, consolidando la leadership di specialità e sfruttando l'assenza di Gut per prendersi la vetta in quella generale. Sul podio Robinson, seconda per un solo centesimo, e Hurt. Resta la piccola grande delusione azzurra.

Brignone e Bassino illudono

Pista difficile a Soldeu, il muro finale è decisamente ripido e la terzultima porta della prima manche crea problemi, con uno sbalzo fuori linea e in piena pendenza. Lì si gioca il risultato a metà gara, con le italiane migliori ad interpretare le insidie. Primo posto di una ritrovata Marta Bassino con un vantaggio minimo di 3 centesimi su Federica Brignone, con qualche imperfezione, e di 11 centesimi sulla pericolosa Alice Robinson, che probabilmente sarebbe andata in testa senza un errore nel finale. Distacchi contenuti nella prima manche con il quarto posto di Stjernesund a 19 centesimi e di Zrinka Ljutic a 37 centesimi. Delude qualche big, con Sara Hector, grave errore proprio sulla terzultima posta, ottava a 54 centesimi e soprattuto Lara Gut Behrami, mai realmente in spinta, con il nono posto a 61 centesimi. Per quanto riguarda le altre italiane solo Elisa Platino ha strappato la qualificazione con il ventitreesimo tempo a 1”40 e il segno di una manche combattuta è dettato dal fatto che la trentesima, ovvero Kristin Lysdahl, ha rimediato un distacco tutto sommato accettabile di 2”10. Grande spreco, invece, per la francese Clara Direz che era nettamente in vantaggio all’ultimo intermedio ma è uscita a tre porte dalla fine su quel dosso che ha dato problemi a tante.

Anche nella seconda si ripresenta il problema del muro finale, decisamente rovinato e con scalini, soprattuto alla solita porta verso destra in prossimità del traguardo. Alla fine a regolar i conti è stata Lara Gut, da campionessa vera. Non poteva non arrivare la reazione della rossocrociata, di nuovo efficace come velocità e tempismo per recuperare tutto quello che ha potuto. La svizzera è perfetta e batte tutte con il secondo tempo di manche per trionfare in 1’59”27, con un solo centesimo su Alice Robinson, che non è riuscita a rimanere davanti nel muro finale, poi terza A J Hurt a 15 centesimi a beffare le italiane che sono crollate proprio nella seconda parte di tracciato. Sia Brignone che Bassino hanno lasciato per strada decimi importanti dal secondo intermedio in poi, con Fede quarta a 22 centesimi e Bassino solo sesta a 32 centesimi e con una seconda manche da quindicesimo tempo complessivo, dietro anche a Stjernesund quinta a 29 centesimi. Successo decisivo per Gut che consolida il primato in classifica di specialità con 685 punti davanti a Brigone con 550, ma soprattutto nella generale dove Lara balza in testa con 1214 punti, cinque in più di Mikaela Shiffrin assente.

Classifica gigante Soldeu

1) Gut 1’59”27

2) Robinson +0.01

3) Hurt +0.15

4) Brignone +0.22

5) Stjernesund +0.29

6) Bassino +0.32

7) Holtmann +0.41

8) Haaser +0.51

9) Hector +0.76

10) Ljutic +0.99

Continua a leggere tutte le notizie di sport su