Sci, Hirscher punta anche Levi: “Mi serve qualche giorno di allenamento”

L’austriaco si sente quasi pronto anche per lo slalom e punta a esserci pure a Levi a metà novembre. Potrebbe saltare il Nordamerica

di MANUEL MINGUZZI -
1 novembre 2024
Marcel Hirscher

Marcel Hirscher

Bologna, 1 novembre 2024 – Marcel Hirscher è tornato. Ed è competitivo. Strappata la qualificazione alla seconda manche di Solden dopo cinque anni di inattività ‘una delle emozioni più belle della mia vita’, l’otto volte campione della Coppa del mondo ha poi chiuso al ventitreesimo posto e mandato un chiaro segnale a tutti: c’è ancora. Archiviato il primo gigante ci si chiede se Hirscher abbia intenzione di fare anche lo slalom e nel calendario arrivano a novembre due gare europee a Levi e Gurgl, tappe che Marcel vorrebbe provare a fare.  

Hirscher: “Mi serve qualche giorno di allenamento”

Che farà Marcel Hirscher da qui a dicembre? Il prossimo gigante è fissato per l’8 a Beaver Creek, ma prima ci sono a novembre due slalom tra la Finlandia e l’Austria e il campionissimo sembra intenzionato a farli entrambi. A Levi, dove torna anche il circus maschile, Hirscher ha già vinto tre volte e ha espresso il desiderio di volerci provare, a patto che riesca in queste due settimane a realizzare sessioni piene di allenamento tra i pali stretti. Non sembra un problema, visto il talento che ha e che ha sapientemente mostrato in gigante sul Rettenbach dopo cinque anni di stop: “Spero di esseri a Levi, ma vediamo quanti giorni di allenamento riesco a fare in slalom. Ne ho bisogno per arrivarci pronto”. Dunque, il programma di Hirscher potrebbe essere incentrato sull’Europa, cioè fare gli slalom che riuscirà tra Levi e Gurgl e poi restare nel vecchio continente per allenarsi in preparazione alle prove tecniche di Val d’Isere, probabilmente saltando la trasferta nordamericana. Di sicuro, vedendo il livello già mostrato alla prima uscita stagionale, Hirscher potrà solo che migliorare a suon di allenamenti e tornare pienamente competitivo per i mondiali di Saalbach 2025, dove gareggerà con i colori olandesi. Il tutto senza pressione, perché di fatto corre per divertirsi, parola del suo vecchio allenatore Mike Pircher, che ora cura Lucas Pinheiro Braathen, tornato pure lui dopo un anno di stop. Sentite Pircher: “Marcel ora gareggia solo per la gioia di farlo e proprio per questo motivo potrà fare grandi cose”, le sue parole al Kronen Zeitung. E se chiedete a Pircher se Marcel potrà tornare alla vittoria, vi risponderà così: “Prima o poi ce la farà, può fare qualsiasi cosa e lui ha tutto sotto controllo. L’unica cosa è capire se a 35 anni potrà fare le stesse cose che faceva a 24. Il tempo ce lo dirà”. Intanto, Hirscher non dovrà combattere solo con Marco Odermatt, caduto a Solden, ma anche con una pattuglia di norvegesi scatenati, tra cui il suo compagno di materiali Henrik Kristoffersen, veterano di una formazione con il rampante Steen Olsen pronto a stupire dopo il successo sul Rettenbach. Ora, dunque, gli slalom, dove in passato Marcel ha dimostrato di essere un gatto. Ce la farà anche a 35 anni? Leggi anche - Padel, Carraro eletto presidente: "Lavoriamo al sogno olimpico"

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