Sci, McGrath vince lo slalom di Wengen su Haugan e Krisfoffersen. Italiani in difficoltà

Tripletta norvegese in Svizzera, McGrath vince su Haugan e Kristoffersen: elvetici fuori dal podio. Un solo azzurro a punti: è crisi

di MANUEL MINGUZZI
19 gennaio 2025
Atle Lie McGrath

Atle Lie McGrath

Wengen, 19 gennaio 2025 - Lo slalom parla norvegese, e poco italiano. Tripletta norge a Wengen con il successo di Atle Lie McGrath su Timon Haugan ed Henrik Kristoffersen, mentre i padroni di casa elvetici piazzano tre sciatori in top sei, ma fuori dal podio con Nef quarto, Meillard quinto e Yule sesto. Male, malissimo, l'Italia. Dei quattro al via solo Kastlunger si è qualificato alla seconda manche. E' l'ennesimo esempio della totale crisi del settore e che ha portato alle dimissioni di Del Dio.

Tripletta norvegese

Prima manche regolare a Wengen, ma con i soliti dossi da interpretare al meglio come linee e ritmo. Basta una piccola sbavatura per ritrovarsi attardati di decimi. Meglio i norvegesi nella prima run con Atle Lie McGrath in testa con 43 centesimi su Henrik Kristoffersen, mentre gli svizzeri hanno piazzato a sorpresa Tanguy Nef quarto a 53 centesimi davanti a Yule a 67. Bene anche Pinheiro Braathen, non eccellente ma comunque in top five a 82 centesimi di ritardo, seguito dal francese Amiez staccato di 93 centesimi. Deluso della prima Clement Noel, solo decimo a 1”10. Ancora difficoltà per gli azzurri. Vinatzer ha gettato via l’ennesima manche con un errore sul muro ed è rimasto fuori dai trenta, stessa sorte per Gross, fuori di un solo centesimo in favore del connazionale Kastlunger, distanziato di 2”08 da McGrath. Nella seconda tenta la rimonta Loic Meillard, che aveva chiuso solo ventiquattresimo a metà gara, e alla fine lo svizzero riesce a recuperare fino alla posizione numero cinque, grazie a una ultima parte di tracciato, col famoso dosso che immette sulla retta d’arrivo, con grande velocità e ritmo. Lo svizzero si ferma ai piedi del podio, battuto anche dal connazionale Tanguy Nef. Nella lotta alla vittoria, Braathen commette due errori sui dossi e chiude dodicesimo, così i norvegesi prendono la scena. Haugan risale di otto posizioni e chiude secondo, staccato solo di 18 centesimi da Atle Lie McGrath, vincitore in 1’45”94. Wengen è sua. Al terzo posto il sempre solido Henrik Kristoffersen, distanziato di 29 centesimi. Niente podio per gli svizzeri, come detto, con Nef, Meillard e Yule in sequenza quarto, quinto e sesto, poi a completare la top ten Schwarz, Feller, Rassat e Popov. L’unico italiano qualificato alla seconda, ovvero Kastlunger, si è piazzato ventisettesimo, un altro segnale della crisi dello slalom e in seguito alle inaspettate dimissioni dell'allenatore Del Dio. Per effetto di questi risultati, Kristoffersen si tiene il pettorale rosso di leader di specialità con 435 punti davanti a Meillard con 370 e Noel, oggi solo undicesimo, con 364. Nella generale è fuga di Odermatt con 866 punti davanti a 634 di Kristoffersen.  

Classifica slalom Wengen

1 McGrath 1ì45”94 2 Haugan +0.18 3 Kristoffersen +0.29 4 Nef +0.33 5 Meillard +0.46 6 Yule +0.49 7 Schwarz +0.53 8 Feller +0.60 9 Rassat +0.61 10 Popov +0.67 Leggi anche - Sci, super Brignone: trionfa a Cortina in super g

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