Sci, Odermatt sempre più cannibale: domina il gigante di Adelboden
Lo svizzero conferma la supremazia tra le porte larghe e domina ad Adelboden. Primo podio per Kilde in gigante, mentre De Aliprandini è nei primi otto
Adelboden, 6 Gennaio 2024 – Non c’è storia in Svizzera con il tripudio del pubblico a tifare Marco Odermatt che non ha deluso le aspettative ad Adelboden. Saltano Feller e Brennsteiner in casa Austria che aprono a un poker norvegese alle spalle del campione elvetico. Odermatt domina un altro gigante ed è la quarta vittoria su quattro in stagione. Buon ottavo De Aliprandini.
Odermatt straripante
In Svizzera il beniamino di casa Marco Odermatt ha inflitto distacchi siderali nella prima manche con una prova solita delle sue. Il più vicino al campione elvetico è Stefan Brennsteiner a 1.04 secondi seguito da un sorprendente Aleksander Aamodt Kilde, che mai si era trovato così alto in classifica dopo la prima discesa. Nella top five tutti distacchi ravvicinati fino al decimo posto: Manuel Feller a 1,24 con l’altro norvegese Atle Lie Mcgrath, poi il nostro Luca De Aliprandini, sesto a 1,37 e nell’ordine Rasmus Windingstad a 1,39, Thibaut Favrot a 1,42, poi l’altro atleta di casa Gino Caviezel e Alexander Steer Olsen racchiusi in quattro/cinque decimi a 1.53 da Odermatt. Norvegia comunque una vera forza in campo con cinque atleti nei primi undici, in cui figura anche Kristoffersen. Per il resto della compagine azzurra, Alex Vinatzer è al quindicesimo a 1,73 secondi, Hannes Zingerle ventitreesimo e Giovanni Borsotti al venticinquesimo posto. Lontano Zan Kranjec ma comunque nella seconda manche. Infine escono di scena Loic Meillard che ha perso uno sci poco dopo il secondo intermedio e il nostro Filippo Della Vite, il quale dopo aver acceso luce verde nel primo intermedio si è perso nella fitta nebbia di Adelboden uscendo di pista.
Odermatt esce trionfante nella nebbia di Adelboden
Ancora una vittoria di prepotenza per quello che vale il ventunesimo podio consecutivo di cui sedici vittorie per Marco Odermatt che ormai non ha eguali in questa disciplina. Lo svizzero chiude in 1'54"06 e alla fine sarà 1"26 il vantaggio sul secondo, che è a sorpresa l’acerrimo rivale Kilde al primo podio in gigante della carriera. Sul gradino più basso il croato Filip Zubcic autore di una buona rimonta, mentre la vera risalita della seconda è di River Radamus grazie anche ad una visibilità migliore rispetto alle ultime discese con sedici posizioni guadagnate fino alla quarta piazza finale. Poi segue un trio norvegese, a dimostrazione di un paese che continua a dominare gli sport invernali in lungo e in largo: Henrik Kristoffersen è quinto da undicesimo, Steen Olsen è sesto e Lie McGrath in settima posizione. Ottavo nonostante una seconda prova non eccellente Luca De Aliprandini, chiudono la top ten Rasmus Windingstad ancora Norvegia, e il tedesco Alexander Schmidt che ha recuperato sette posizioni. In casa Italia Alex Vinatzer chiude ai piedi della top ten risalendo quattro posizioni mentre vanno a punti Giovanni Borsotti ventiduesimo e Hannes Zingerle ventinovesimo al traguardo.
Classifica gigante Adelboden
1 Odermatt 1’54”06 2 Kilde +1.26 3 Zubcic +1.77 4 Radamus +1.89 5 Kristoffersen +1.97 6 Steen Olsen +2.01 7 McGrath +2.03 8 De Aliprandini +2.12 9 Windingstad +2.27 10 Schmid +2.28
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