Sci, si chiude la stagione di Schieder: intervento al menisco

Il discesista azzurro si è operato al ginocchio: stagione finita, rientro tra 5 mesi

di MANUEL MINGUZZI -
23 febbraio 2024
Florian Schieder

Florian Schieder

Bologna, 23 febbraio 2024 – Si chiude anzitempo la stagione di Coppa del mondo per Florian Schieder. Il discesista alto atesino si è sottoposto ad un intervento al ginocchio e tornerà sugli sci solo in fase di preparazione alla prossima stagione. Schieder, dunque, salterà le finali di Saalbach in Austria e darà appuntamento a luglio e agosto per la preparazione in Sudamerica. Per l'atleta di Castelrotto intervento di translatazione con una plastica alla cartilagine e un leggero intervento al menisco del ginocchio destro, comunica la federazione con una nota. Lo sciatore alto atesino chiude dunque la Coppa del mondo 2023/2024 con l’acuto di Kitizbuhel, straordinario nella prima libera con il secondo posto, a cui ha aggiunto anche il quarto nella discesa sul Lauberhorn di Wengen.

Schieder: “Tempistica giusta per l’intervento”

Non era più rimandabile l’intervento per Schieder che già a Kvitfjell aveva faticato molto senza ottenere un risultato degno di nota, e allora meglio chiudere la stagione per potersi prendere i il tempo di recuperare in vista della prossima, che sarà anche quella che porterà ai mondiali di sci alpino di Saalbach a febbraio 2025. Parte di fatto un biennio decisivo con mondiali e Olimpiadi di Milano-Cortina e Schieder rappresenta una delle carte più incisive nelle discipline veloci, soprattutto in discesa dove nelle classiche di gennaio va sempre veloce. “E’ andato tutto bene – ha detto Schieder in una nota della Fisi -, i dottori che mi hanno operato sono soddisfatti. Ho fatto bene a fare subito l’intervento, perché dopo Kvitfjell la situazione andava peggiorando. Ora si inizia con la riabilitazione, il che significa 5-6 settimane di stampelle, poi potrò caricare sulla gamba e fare atleticamente quasi tutto. Sugli sci tornerò dopo 5-6 mesi, quindi in tempo per la trasferta in Sud America. Mi auguro che tutto vada per il meglio e che potrò tornare competitivo da subito nella prossima stagione”. D’altronde, era questo il momento propizio per l’intervento dato che le prossime tre tappe riguardano gare tecniche e in programma, per gli uomini jet, è rimasta solo la tappa delle finali di Saalbach. Con due gare da disputare non avrebbe avuto senso per Schieder forzare i tempi e rimanere in gara in precarie condizioni, invece con questa scelta si è preso un mese di tempo in più per recuperare. La Coppa del mondo sarà infatti sabato e domenica a Palisades Tahoe per gigante e slalom, poi ancora Stati Uniti con Aspen l’1 e il 3 marzo, ancora gigante e slalom, poi Kranjska Gora il 9 e il 10 marzo, sempre prove tecniche, e infine le finali di Saalbach dal 16 al 24 marzo. Agli uomini jet restano di fatto solo un super g e una discesa.

Leggi anche - Ciclismo, Vingegaard chiude la porta al Giro: "Voglio continuare a vincere al Tour"

Continua a leggere tutte le notizie di sport su