Sci, è nata una stella: Ljutic trionfa nello slalom di Kranjska. Italiane indietro

La giovane croata vince anche a Kranjska dopo il trionfo di Semmering: ecco la nuova stella. Holdener seconda. Male le italiane, si salva solo Peterlini

di MANUEL MINGUZZI
5 gennaio 2025
Zrinka Ljutic

Zrinka Ljutic

Kranjska Gora, 5 gennaio 2025 - Volete una nuova stella dello sci alpino? Eccola. Si chiama Zrinka Ljutic. La croata va come un fulmine, soprattutto in slalom, e ha vinto anche a Kranjska Gora dopo il trionfo di Semmering, con tecnica, velocità, coraggio. Holdener ci ha provato con una grande seconda manche, ma Ljutic ha retto l'urto e la pressione, prendendosi la vittoria, la vetta della coppa di specialità e la vetta della generale. Terza Swenn Larsson. Prosegue la difficoltà delle azzurre.

La gara

Prima manche equilibrata, con Ljutic che si è conferma ad alti livelli e il miglior tempo a pari merito con una ritrovata Wendy Holdener, mentre al terzo posto si è piazzata Camille Rast a 32 centesimi, appena davanti ad Anna Swenn Larsson a 34, ma sono rimaste in lizza per il podio anche Aicher, quarta a 66 centesimi, seguita da Meillard ed Hector a 78 centesimi. L’Italia, come prevedibile, è andata in difficoltà e ha inserito una sola sciatrice per la seconda manche grazie a Martina Peterlini, tredicesima a 1”52 appena dietro a Lara Colturi, meno efficace rispetto alle ultime uscite, dodicesima a 1”32. Fuori invece Rossetti, Tschurtschentaler, Della Mea, Lorenzi e Collomb. La delusa della prima manche è senza dubbio l’austriaca Katharina Liensberger, che ha proseguito il suo momento non esaltante con il ventesimo tempo a 1”92. Seconda manche disegnata con un po’ meno ritmo, ma comunque interessante visti i distacchi ravvicinati. Prova una lunga rimonta proprio Liensberger, che riesce a essere più efficace, soprattutto negli ultimi due settori, fino a risalire in posizione numero nove, fermata dalla slovena Slokar, a sua volta settima dietro Sara Hector e di poco davanti a Katharina Truppe. Nella lotta al podio tenta il bersaglio grosso Wendy Holdener, che batte di un secondo Anna Swenn Larsson, ma il fenomeno del futuro si chiama Zrinka Ljutic, che resiste all’assalto della svizzera e trionfa in 1’39”62 con 16 centesimi su Holdener, è back to back con Semmering, mentre terza a Swenn Larsson a 1”19, abile a rimontare una posizione sul pettorale rosso Camille Rast, quarta a 1”36. La vittoria Ljutic le consegna una duplice vetta, sia in classifica di specialità che in quella generale. Sembra davvero nata una stella ed è croata. In casa Italia poche cose, anzi Martina Peterlini, che era tredicesima nella prima manche, disputa un brutto ultimo settore e scende addirittura in ventiquattresima posizione. Meno efficace anche Lara Colturi, solo tredicesima a 2”88. Per quanto riguarda le classifiche, la vittoria proietta Ljutic in vetta alla coppa di specialità con 309 punti, appena quattro in più di Rast. Nella generale comanda sempre la croata con 456 punti davanti ai 447 di Hector e i 433 di Rast. Brignone è quarta con 319 mentre Goggia è ottava a 285.  

Classifica slalom Kranjska

1 Ljutic 1’39”62 2 Holdener +0.16 3 Swenn Larsson +1.19 4 Rast +1.36 5 Meillard +1.44 6 Hector + 1.96 7 Slokar +2.35 8 Truppe +2.40 9 Liensberger +2.50 10 Lamure +2.68  

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