Troppa Shiffrin, non basta la Fede. Brignone, una rimonta d’argento
Seconda in gigante a Lienz: "Condizionata dalle cadute prima di me". Paris stecca a Bormio, stop Schwarz
Un secondo posto incredibile, con una rimonta da campionessa fermata solo da una campionessa più grande. E una discesa piena di rimpianti sulla Stelvio: il bilancio dello sci azzurro, pronto a riprovarci oggi, è agrodolce tra Lienz e Bormio, dove ieri si sono tenuti rispettivamente il gigante femminile e la discesa maschile.
In Austria ha vinto Mikaela Shiffrin davanti a Federica Brignone, che aveva quasi completato la rimonta nella seconda manche e comunque salendo sul podio detiene il pettorale rosso di leader della classifica di specialità.
La Shiffrin ha colto la sua vittoria numero 92 vivendo di rendita su una grandissima prima manche nella quale la Brignone aveva sbagliato qualcosa, ma per un motivo preciso: l’azzurra è scesa col numero 2, subito dopo le cadute di un’apripista e di Marta Bassino dopo pochissime porte: "Sono molto felice, dopo la prima manche il podio mi sembrava irraggiungibile – ha detto la Brignone –. Nella prima discesa mi sono fatta condizionare troppo dalle cadute dell’apripista e di Marta Bassino. Così non sono riuscita a trovare il giusto feeling e ho fatto un erroraccio, non so come ho fatto a non uscire". Intanto ha colto il podio numero 62 in coppa del mondo.
Alla fine la Shiffrin ha vinto con 38 centesimi sulla Brignone, 45 sulla svedese Hector, quindi Grenier, Scheib, Gut-Behrami, Vlhova (Svk) davanti ad un’ottima Sofia Goggia che grazie all’ottavo posto ritroverà il primo gruppo di merito a Kranjska Gora, prima gara del nuovo anno.
Oggi a Lienz slalom speciale con prima manche in programma alle 10 (dirette Eurosport e Rai).
A Bormio gli uomini si sono cimentati nella discesa libera vinta dal francese Cyprien Sarrazin davanti a Odermatt per soli 9 centesimi, terzo il canadese Alexandre a 1“23. Sesto Mattia Casse, Dominik Paris è uscito mentre stava viaggiando al passo dei primi: il sei volte vincitore sulla Stelvio si è ritrovato sbilanciato da un dosso ed perso aderenza, completando la prova con 6”72 di ritardo pur di arrivare al traguardo. "Peccato, è andata così. Ho provato a spingere forte, sapevo che Sarrazin aveva fatto un tempone e volevo provare ad andare sul podio. Mi sono fatto sbilanciare dal dosso e sono caduto, peccato. Nel superG spero di fare un po’ meglio, cerco di mettere assieme tutti i dettagli". Odermatt si riprende la testa della classifica generale davanti a Schwarz che ha già finito la stagione: si è rotto crociato e menisco.
Anche a Bormio oggi si replica: il supergigante è in programma con inizio alle ore 11,30 (diretta Eurosport e Rai).
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