Sci, Sofia Goggia operata: salta la trasferta sulle nevi di Ushuaia

La bergamasca non vola in Sud America, ha deciso di sottoporsi a un intervento chirurgico per togliere le placche inserite nella gamba destra infortunata: riprenderà subito a lavorare

di MANUEL MINGUZZI
9 settembre 2024
Sofia Goggia

Sofia Goggia

Bologna, 9 settembre 2024 – Sofia Goggia salterà la trasferta sudamericana sulle nevi di Ushuaia, tradizionale meta per preparare l’avvio di Coppa del Mondo (partenza a ottobre a Solden). La bergamasca ha deciso di farsi operare per rimuovere i pezzi di sintesi alla gamba destra e dunque non volerà a Ushuaia dove già si stanno allenando le compagne. Di fatto, Goggia ha deciso di farsi rimuovere le placche inserite nella gamba destra durante l’operazione del 5 febbraio in seguito all’infortunio rimediato a Ponte di Legno. Per Goggia fu frattura scomposta del pilone tibiale destro e si rese necessario inserire placche di sintesi, proprio quelle che Goggia si è fatta rimuovere nei giorni scorsi.

Goggia potrà subito riprendere ad allenarsi

L’operazione è stata comunicata dalla Federazione con un comunicato ufficiale: 'Sofia Goggia non prenderà parte alla trasferta sulle nevi argentine di Ushuaia, già cominciata da qualche giorno per le compagne di squadra. La campionessa bergamasca ha deciso di rimuovere i mezzi di sintesi applicati lo scorso 5 febbraio, quando si procurò la frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro, occorsale durante un allenamento sulla pista Casola Nera di Pontedilegno. L’operazione è stata perfettamente eseguita alla clinica La Madonnina di Milano dal dottor Andrea Panzeri, Presidente della Commissione Medica FISI, in collaborazione con il dottor Herbert Schoenhuber, il dottor Riccardo Accetta (responsabile dell’UO di Traumatologia dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio) e il dottor Alberto Zangrillo. Goggia riprenderà sin dai prossimi giorni la preparazione in vista della stagione di Coppa del mondo’, recita la nota. Sofia ha dunque deciso di operarsi a settembre per cercare di recuperare a pieno regime per le prime gare veloci del calendario, ovvero quelle di Beaver Creek a metà dicembre. L’altra soluzione era invece operarsi più avanti col rischio di saltare praticamente una buona parte di stagione e concentrarsi sull’annata olimpica verso il 2026. Goggia ci prova, per andare a prendersi quella sfera di cristallo che ha dovuto lasciare alle rivali proprio con l’infortunio del 5 febbraio. A febbraio 2025, inoltre, ci saranno anche i mondiali di Saalbach dove Sofia andrà a caccia dell’unico oro che le manca, cioè quello iridato. Niente gare di ottobre e novembre per Goggia che riprenderà dalla sua amata discesa e dalla tournèe americana di dicembre, con un occhio di riguardo ai mondiali e alle Olimpiadi di Milano Cortina. Tra qualche giorno Sofia riprenderà a lavorare, mentre nell’ultima settimana si è dedicata un po’ ad altro, come si è visto sui social. Domenica si è congratulata con Jannik Sinner per la vittoria agli Us Open, partita che Sofia ha visto alla tv, mentre qualche giorno prima ha postato una foto a cena assieme all’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini. Goggia, come noto, è tifosissima della Dea.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su