Bonfiglio, agli ottavi di finale passa Vasamì. Oggi l’esame di laurea contro Budkov Kjaer

L’azzurro supera Mayew in due set. Schiavone torna nel circolo di casa: "Questo torneo è il primo step per passare ai pro"

di SILVIO DE SANCTIS -
23 maggio 2024
Bonfiglio, agli ottavi di finale passa Vasamì. Oggi l’esame di laurea contro Budkov Kjaer

Bonfiglio, agli ottavi di finale passa Vasamì. Oggi l’esame di laurea contro Budkov Kjaer

Rimane in corsa il solo Jacopo Vasamì per l’Italia negli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia juniores che entrano nel vivo sui campi in terra battuta del Tennis Club Milano Bonacossa di via Arimondi. Il diciassettenne mancino romano, cresciuto al Club Nomentano con Fabrizio Zeppieri e Federico Lucchetti e trasferitosi alla Rafa Nadal Academy di Manacor, ha battuto lo statunitense Jan Mayew, numero 33 del mondoUnder 18. Vasamì ha impiegato poco più di un’ora e mezza per mandare agli archivi la sfida con il punteggio di 6/4, 6/2, che gli vale nel match odierno l’esame di laurea, rappresentato dal norvegese Nicolai Bukdov Kjaer, numero 1 del tabellone e terzo giocatore del mondo nella categoria. "Non sono abituato a giocare contro avversari che tirano così forte e sono capaci di toglierti il tempo - ha raccontato dopo il match l’abruzzese -. Mi ha messo molta pressione ma sono contento di come ho gestito la partita. La chiave è stata il mio rendimento al servizio ed essere stato aggressivo in risposta".

Non ce l’hanno fatta invece gli altri azzurri sopravvissuti al primo turno. Matteo Sciahbasi ha racimolato appena due giochi (6/2, 6/0) contro il tedesco Max Schoenhaus. Qualche game in più ha racimolato il pugliese Pierluigi Basile contro il cipriota Andreas Timini, impostosi per 6/1, 6/4, mentre l’allievo dell’accademia di Riccardo Piatti a Bordighera, Daniele Rapagnetta, ha perso dallo statunitense Kaylan Bigun, sesto favorito, impostosi con un doppio 6/2. Eliminato Hayden Jones: l’australiano, re agli Australian Open dello scorso gennaio e testa di serie numero 3, è stato dominato dal giapponese Naoya Honda per 6/2, 6/1. Nel singolare femminile rimasto ben presto senza azzurre, continua il cammino delle favorite per il titolo. L’australiana Emerson Jones ha superato Lilli Tagger, allieva di Francesca Schiavone, riabbracciata dal circolo di “casa“, dove si è allenata sette anni nel corso della carriera. "È stato bello tornare qui, dove conservo bellissimi ricordi - ha dichiarato la vincitorice del Roland Garros 2010, che ha giocato al Bonfiglio in quattro occasioni -. Questo torneo è il primo step per passare da junior a pro, un ottimo termometro per capire su cosa lavorare, e anche quanto tempo hai davanti per raggiungere i primi risultati a livello mondiale". Dall’altra parte del tabellone la statunitense Tyra Grant (n°2) ha battuto 6/1, 6/4 la kazaka Sonja Zhienbayeva, imitata dalla statunitense Hannah Klugman (n°3) per 6/3, 6/3 sulla ceca Denisa Zoldakova.

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