Coppa Davis, chi è Leo Borg: il figlio di Bjorn sconfitto ieri all'esordio

Il ventenne, figlio della leggenda Bjorn Borg, è numero 334 al mondo e si trova a disputare il più grande appuntamento della sua giovane carriera

di GABRIELE SINI -
13 settembre 2023
Leo Borg

Leo Borg

Bologna, 13 settembre 2023 - Essere figlio d'arte, si sa, nello sport e in tanti altri ambiti della vita non è mai semplice. Non lo è, certamente, neanche per Leo Borg, figlio della leggenda del tennis mondiale Bjorn. Il tennista svedese, appena ventenne, è uno dei giocatori che partecipano al Gruppo A della Coppa Davis, dove si ritrova a difendere i colori della propria bandiera per la prima volta in carriera. Il giovane Borg incrocerà le racchette, dunque, contro i tennisti italiani in quel di Bologna, in una Unipol Arena che già ieri, all'esordio nel torneo, lo ha osservato e guardato con curiosità.

La carriera di Leo Borg

Come detto, Leo Borg è appena agli inizi della propria carriera da tennista. A vent'anni, compiuti lo scorso maggio, il figlio di Bjorn, nato dalla terza moglie dell'Orso svedese, ricopre attualmente il posto numero 334 del ranking mondiale Atp. Alto 183 centimetri, biondo e dagli occhi chiari, fisicamente somiglia al papà, che gli appassionati hanno imparato ad amare sui campi di tennis di tutto il mondo. Leo ha raggiunto la dodicesima posizione nel ranking Under 18 a livello junior e, una volta che ha avuto accesso alla categoria dei pro, ha ricevuto alcune wild cards per partecipare ad alcuni tornei Challenger. Solitamente partecipa alle competizioni dell'ITF World Tennis e nel settembre del 2022 ha portato a casa il suo primo titolo a Sharm El Sheik. Il debutto nel circuito maggiore è avvenuto nel 2021 a Stoccolma, dove ha esordito suo malgrado con una sconfitta contro lo statunitense Tommy Paul. Esattamente un anno dopo, sempre nel torneo per lui di casa, ha giocato nuovamente contro Paul ed è stato in grado di vincere un set, pur accusando un'altra sconfitta. Quest'anno ha partecipato al torneo Atp 250 di Bastad, che il padre ha vinto per ben tre volte (nel 1974, 1978 e 1979), in cui ha trionfato per la prima volta in un match del circuito contro Elias Ymer, tennista suo connazionale con il quale sta disputando la Coppa Davis. Nel turno successivo, invece, si è arreso di fronte all'argentino Federico Coria. Al momento ha raggiunto il suo miglior piazzamento nel ranking Atp, conquistato proprio all'inizio di questa settimana. Qualche anno fa, Leo dichiarò di non aver mai visto neanche un video delle gesta in campo di suo padre Bjorn: "Non ho mai visto un video su YouTube di mio padre in campo, davvero", aveva dichiarato ai giornalisti.

L'esordio in Coppa Davis

La prima partita della Coppa Davis 2023 ha visto proprio Leo Borg come grande protagonista. Ieri, nella prima giornata di incontri all'Unipol Arena di Bologna, lo svedese ha onorato il campo contro il più quotato Cristian Garin. Il tennista sudamericano è attualmente numero 107 del mondo, ma solamente due anni fa era stato capace di arrivare fino al diciassettesimo posto nel ranking. Contro un avversario di tale spessore, il giovane Leo ha ceduto solamente al terzo set, dopo oltre due ore e mezza di partita (7-6, 3-6, 7-5). Quella tra Borg e Garin è stata la partita più combattuta della serie tra Cile e Svezia, poiché i cileni si sono imposti con facilità nel secondo match in singolare (Jarry contro Ymer) e nel doppio che ha chiuso la giornata. Leggi anche: Coppa Davis, per l'Italia Musetti è la stella anti-Canada  

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