Incrocio di big a Shanghai. Sinner, chance riscatto

Rivincita con Alcaraz in caso di finale, il debutto è contro Taro Daniel. Berrettini supera l’infortunio e O’Connell. Djokovic punta il titolo numero 100 .

4 ottobre 2024
Incrocio di big a Shanghai. Sinner, chance riscatto

La Grinta di Jannik Sinner, 23 anni, nel 2023 si fermò agli ottavi di finale

"Mamm do Carmine!". Berrettini vince e spezza il silenzio di ghiaccio dopo Tokyo. Si affida a un’esclamazione in napoletano scritta sulla telecamera, superato (anche questa volta) l’ennesimo infortunio agli addominali. O’Connell battuto in due tie break e condizione ritrovata per il tennista romano, tornato dopo cinque anni a un Atp di Shanghai pieno zeppo di big. C’è ovviamente il numero uno del mondo Sinner con la sua antitesi Carlos Alcaraz, ci sono Zverev e pure Djokovic, che in Cina tenta l’assalto al centesimo alloro. Dopo qualche giorno di tregua è stato proprio il campione serbo a tornare nuovamente sul caso doping e il ricorso Wada. Continuando a denunciare un sistema che secondo lui "non funziona bene", Nole rivolge a Sinner tutto fuorché un attacco frontale: "È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo. Sta giocando a un livello elevatissimo, spero che questo caso si chiuda il prima possibile".

Di certo se lo augura anche Jannik. Il suo debutto nel master 1000 cinese è previsto per domani, contro il nipponico Taro Daniel. Da mandar giù c’è la sconfitta in finale a Pechino contro Carlos Alcaraz: nel torneo in corso i due potrebbero incontrarsi nuovamente in finale. Lo spagnolo, battendolo, ha rosicchiato quasi 500 punti in classifica, portandosi a 4.100 lunghezze dall’azzurro. Non ancora definitivamente blindata la vetta del ranking per Jannik da qui a fine anno, ma di sicuro il cammino di Carlitos dovrà essere praticamente perfetto e combaciare con un crollo verticale del 23enne di Sesto Pusteria. Che almeno una soddisfazione in questa ore se l’è tolta: è stato inserito dalla rivista Time nella lista ‘100 Next 2024’, dedicata alle persone delle nuove generazioni che stanno plasmando il futuro.

Ma c’è un altro cuore azzurro che in Cina batte fortissimo, quello di Mattia Bellucci. Il 23enne di Busto Arsizio ha centrato ieri la sua prima vittoria in un Master 1000 contro il britannico Harris, e ora c’è Zverev. Oggi (non prima delle 8 italiane), tocca invece a Matteo Arnaldi, impegnato contro l’americano Svajda.

Gabriele Tassi

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