Internazionali Roma, Musetti vola agli ottavi: battuto Tiafoe dopo l'interruzione

Roma, 16 maggio 2023 - L'Italia piazza Lorenzo Musetti agli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d'Italia di Roma. Il giovane tennista azzurro ha vinto in rimonta contro Francis Tiafoe, in una partita sospesa per pioggia lunedì sera ad inizio terzo set e conclusa, in circa venti minuti, nel primo pomeriggio di oggi con un Musetti carico e determinato, bravo a non lasciare la minima porta aperta allo statunitense dopo un lungo stop. Dopo oltre due ore e mezza di gioco totali, su due giorni, Musetti ha prevalso per 5-7 6-4 6-3 approfittando anche della rabbia dell'avversario contro l'arbitro di sedia.

Cosa è successo prima della sospensione

Partita in altalena prima della sospensione, perché Musetti aveva dato l’impressione di poter vincere già il primo parziale con un approccio migliore e un break di vantaggio nei confronti di un falloso Tiafoe. Lorenzo era salito così 3-1 mentre Francis aveva deciso di incaponirsi con smorzate senza senso. Poi, però, la partita è cambiata con Tiafoe a trovare maggior confidenza da fondo campo mentre Musetti alzava il numero degli errori. Sul 3-2 per Musetti infatti è arrivato il contro break grazie a una bella risposta di Tiafoe e poi col diritto incrociato. Sul tre pari lo statunitense ha preso in mano la contesa dal punto di vista del comando del gioco, anche sei due giocatori si erano trascinati fino al 6-5 per Francis. Qui Musetti aveva ceduto il passo nel dodicesimo game, pur lottando ed annullando due set point ma capitolando con un doppio fallo per il 7-5.

Il livello del tennis di Tiafoe si era alzato notevolmente, Musetti ha provato a fare altrettanto e col passare dei minuti è riuscito a riprendere confidenza dentro la contesa. Una partita equilibrata e lottata ha visto Musetti scappare ad inizio secondo set, con un break al terzo game poi confermato nei turni successivi ed arricchendolo con un secondo break per salire 5-2. Arrivava però la mini rimonta dello statunitense che riusciva a risalire fino al 5-4 e mettere pressione a Lorenzo, bravo a rimanere lucido e a chiudere il parziale con il servizio e il rovescio: 6-4. Grandi polemiche invece ad inizio terzo set lunedì sera, perché in tutti i campi si era deciso di sospendere tranne su questo e Tiafoe impazziva nei confronti dell’arbitro, che decideva di sospendere, anche grazie all'arrivo del supervisor, dopo che Musetti aveva strappato il servizio per il 2-1.

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Ripresa sprint: Musetti show

I due giocatori sono stati richiamati in campo nel primo pomeriggio di martedì dopo la partita tra Rune e Popyrin, vinta dal danese al terzo set. Si riparte dal 5-7 6-4 2-1 e servizio per Musetti che approccia nuovamente alla grande la partita con un game al servizio superlativo per volare immediatamente 3-1. Tiafoe non è da meno e il campo più veloce rispetto al giorno precedente favorisce i servizi. Infatti l’americano tiene sul 3-2. Musetti è molto centrato e aggressivo, tattica totalmente diversa rispetto a quella di ieri, e con servizio e diritto sfonda che è un piacere per il 4-2. Nel settimo game Musetti va 0-30 con uno splendido passante di rovescio e un’altra bella accelerazione, poi ci pensa Tiafoe a regalare tre palle break consecutive. Non è però tempo di chiudere la partita e Tiafoe risale di livello annullandole tutte e tre e accorciando sul 4-3. Musetti è bravo a non scomporsi e riesce a trovare due colpi da campione al game successivo per confermare il break di vantaggio per salire 5-3. La chiusura arriva al nono game, quando Lorenzo sale a due match point con una ottima pressione in risposta e buona aggressione sui colpi verticali. Al secondo match point, dopo uno scambio di grande qualità, Musetti porta Tiafoe all’errore in volèe di diritto e si qualifica agli ottavi dopo 2h37’ di gioco per 5-7 6-4 6-3 e con una ventina di minuti scarsi di partita dopo la ripresa. Segno che Musetti, che rigiocherà stasera contro Stefanos Tsitsipas, è sceso in campo per chiudere in fretta. Se ne va adirato Tiafoe che a stento stringe la mano a Lorenzo e rifiuta quella dell’arbitro, reo, a detta dell’americano, di non aver sospeso in tempo la partita lunedì’ sera.