Paolini batte Andreeva e riporta un’italiana in finale al Roland Garros
L’ultima era stata, 12 anni fa, Sara Errani. Così Jasmine entra nella storia nel giorno più bello per gli azzurri del tennis, da lunedì sarà n°7 del mondo
Parigi, 6 giugno 2024 – Il sorriso di Jasmine segna in modo indelebile un altro giorno da favola per il tennis azzurro. Vittoria contro Mirra Andreeva (6-3, 6-1), finale al Roland Garros e certezza di salire al numero 7 del mondo da lunedì. Un bellissimo en plein sulla terra parigina, dove la toscana fa valere pesantezza di palla ed esperienza sulla giovanissima bielorussa, reduce da una vittoria incredibile sulla numero due del mondo Sabalenka.
"Mi aveva già battuta (a Madrid, ndr) – spiega Paolini -, quindi a inizio partita ero molto nervosa, ma poi mi sono rilassata giocando palla dopo palla”. La 28enne della Garfagnana riporta quindi un’italiana all’ultimo atto di un torneo dello Slam. L’ultima, anzi, le ultime erano state agli Us Open Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Proprio grazie a questa vittoria Paolini eguaglierà il best ranking (numero 7 Wta) della campionessa tarantina dal back magnifico. Per trovare un’azzurra in finale al Roland Garros bisogna invece andare indietro fino al 2012, quando Sara Errani si arrese solo a Maria Sharapova. Solo l’anno precedente Francesca Schiavone perse dalla cinese Li Na dopo aver invece vinto l’edizione dell’anno precedente.
Ma qual è il segreto di Jasmine? Lo svela lei stessa nell’intervista post-match: “Ho imparato a sognare, che è la cosa più importante nella vita e nello spot”. Il sogno di Paolini è già qui, con una fantastica top ten e una finale Slam tutta da giocare contro la numero uno al mondo Iga Swiatek, che al Roland Garros vanta tre vittorie su quattro edizioni giocate. E non è finita qui, perché la toscana, in coppia proprio con Sara Errani, domani ha l’occasione di giocarsi un’altra finale. Quella di doppio.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su