Pecco epico, capolavoro per battere Marquez

Bagnaia fa festa in casa di Marc davanti a 145mila tifosi: un duello senza fiato per dimenticare la Sprint. Bez da applausi, è terzo

di RICCARDO GALLI -
29 aprile 2024
Pecco epico, capolavoro per battere Marquez

Pecco epico, capolavoro per battere Marquez

Che spettacolo. Bagnaia sorride e grida. Grida come un dannato. Dentro il casco e poi fuori, mentre si lascia abbracciare e applaudire anche da chi, fino a qualche minuto prima, faceva il tifo contro di lui. E spingeva il suo avversario, Marquez. Bagnaia sorride e se la gode, consapevole di aver portato a casa una gara capolavoro. Difficile ed emozionante. Spettacolare e ad altissima tensione. Ma Pecco ce l’ha fatta e ha vinto il duello (straordinario) con Marquez. Mezza gara o giù di lì a difendersi dagli attacchi di Marc. Tre, quattro giri, a chiudergli ogni millimetro di opportunità di sorpasso. A incassare gli attacchi e a ribattere subito. Un colpo via l’altro, per poi andare a vincere. A testa bassa, con gli occhi attenti a regalarsi giri spettacolari e vincenti.

Il capolavoro di Bagnaia però, è iniziato subito. E non solo quando il testa a testa con Marquez ha deciso una delle gare più belle della storia della MotoGp. Pecco, al primo giro, ha infilato due avversari (Alex Marquez e Bezzecchi), per mettersi subito in zona podio. Poi Il primo testa a testa con Martin. Duello duro, anche questo, con Jorge che a un certo punto è uscito di scena. Giù, a terra, con la sua Ducati Pramac. E l’altra Desmo, quella di Pecco che inizia a volare.

Ma c’è Marquez, lì (dopo aver passato un bravissimo Bezzecchi), che vuole provare a vincerla e decide di alzare la pressione su Bagnaia. Ne nasce il duello dei duelli, con Pecco che si difende, attaccante e contrattacca fino a una vittoria da brividi. "E’ stato tutto bello, molto bello – sono le prime parole di Bagnaia –. Mi sono divertito moltissimo. Perché quando c’è da battersi con uno come Marquez le emozioni sono incredibili. Sì, sono convinto di aver fatto una grande cosa, di aver vinto un Gp speciale. Sono stato perfetto, fin da subito. Al primo giro quando ho recuperato le posizioni per una griglia di partenza non buona (terza fila ndr) e poi, dopo che Martin ha sbagliato ed è caduto, ad affondare e poi mettermi in bagarre con Marquez".

La replica di Marc è un altro sorriso su un podio da favola. "Mi sono divertito e ci siamo tornati a divertire come ai vecchi tempi – dice Marquez indicando la tuta graffiata e scolorita nel corpo a corpo più duro con Bagnaia –. E’ stata una corsa fantastica. Ho provato fino all’ultimo a vincerla, ma alla fine posso dire di essere molto contento di un secondo posto portato a casa in questo modo".

Bagnaia contro Marquez e poi il vuoto dietro. Anzi, un applauso lo merita Bezzecchi (con la terza Desmo sul podio) che fino a quando ha potuto è stato nella bagarre per arrivare il più in alto possibile. Poi Pecco ha deciso di firmare il suo capolavoro. Punto. E applausi.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su