Ruggeri chiude col botto

Vince il secondo torneo ITF di fila e termina il 2023 nella top-350 .

di DISILVIO DE SANCTIS -
19 dicembre 2023
Ruggeri chiude col botto

Ruggeri chiude col botto

di Silvio De Sanctis

Il più bel regalo natalizio Samuel Vincent Ruggeri se lo è fatto con una settimana d’anticipo a Sharm El Sheik, in Egitto, dove ha messo a segno una preziosissima doppietta nei tornei ITF da 15mila dollari di montepremi che hanno pressoché chiuso la stagione internazionale. Il ventunenne bergamasco di Albino, vincitore due settimane fa sul georgiano Saba Purtseladze, si è ripetuto domenica contro il russo Evgeny Philippov per 63, 63, mettendo in cascina il decimo successo consecutivo, che gli consentirà di chiudere per la prima volta in carriera la stagione nella top-350 della classifica mondiale (esattamente al numero 345), nella nuova graduatoria che uscirà lunedì prossimo.

Un bel traguardo che giunge al termine di una stagione per certi versi contraddittoria, cominciata senza sussulti fino al mese di marzo, quando è arrivata la prima semifinale sempre a Sharm El Sheik, proseguita con il primo squillo sul cemento egiziano in aprile, a cui hanno fatto seguito le finali estive di Cattolica (perduta contro Enrico Dalla Valle) e Padova (battuto dal francese Clement Tabur), prima di salire di livello per frequentare l’avventuroso mondo dei challenger.

Una qualificazione a Verona (impreziosita dalla vittoria al primo turno contro l’ex top-100 Carlos Taberner), un altro turno superato a Como con le stesse modalità e la bella prestazione fornita nel torneo casalingo di Bergamo, dove ha lottato ad armi pari contro l’ex numero 10 del mondo David Goffin, prima di arrendersi per un problema alla caviglia sul finire del match. Guarito dall’acciacco, ha avuto il coraggio di allungare la stagione per un altro paio di stagioni, sacrificando al contrario di molti colleghi parte della preparazione invernale, per incamerare una quantità di fiducia che gli tornerà sicuramente utile fra un paio di settimane, quando "bagnerà" il 2024 nuovamente sul circuito challenger, prendendo parte alle qualificazioni di Oeiras in Portogallo.

Dopo sei tornei vinti a livello di ITF (di cui ben cinque nella località sul Mar Nero e uno in Montenegro), per il giocatore allenato da papà Roberto e con mamma Aline (di origine belga) prima tifosa a seguirne le gesta, è giunta l’ora di affrontare con decisione il mondo dei più "grandi" e compiere un passettino ulteriore per avvicinare alla fine della prossima stagione una classifica intorno alla duecentesima posizione Atp, che gli consenta di prendere parte alle qualificazioni dei tornei del Grande Slam, il gotha del tennis che Samuel ha solamente sfiorato nel corso della carriera juniores, prendendo parte fugacemente nel 2019 agli US Open, dove venne sconfitto all’esordio.

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