Scacco alla regina, la magia di Musetti. Paolini per un’altra impresa a Wimbledon

Lorenzo batte Fritz sotto gli occhi di Camilla: domani Djokovic in semifinale, oggi Jasmine sfida la Vekic. Sinner rinuncia a Bastaad

11 luglio 2024
Scacco alla regina, la magia di Musetti. Paolini per un’altra impresa a Wimbledon

Scacco alla regina, la magia di Musetti. Paolini per un’altra impresa a Wimbledon

Va bene che gli inglesi sono innamorati della Toscana, ma qui si esagera. Quegli ottanta chilometri scarsi che separano Carrara da Bagni di Lucca sono niente rispetto all’estensione di Londra, eppure ieri anche la regina Camilla ha dovuto accettare il fatto che su otto aspiranti al trono di Wimbledon, tra maschi e femmine, due vengano dallo stesso lembo di terra.

Musetti è entrato in semifinale per la prima volta battendo in rimonta lo statunitense Taylor Fritz, numero 12 al mondo, 6-3, 6-7, 2-6, 6-3, 6-1. Domani se la vedrà con Djokovic (che ha vinto senza giocare: De Minaur ha dato forfait per un infortunio alla cartilagine dell’anca), ma ci sarà tempo per pensarci.

E oggi tocca a Jasmine Paolini, che affronterà Donna Vekic nel secondo match di giornata (alle 14 la prima semifinale tra Rybakina e Krejcikova).

Orfano di Sinner che ieri ha annunciato di rinunciare anche al prossimo torneo di Bastaad per riposare dopo il malore contro Medvedev, il tennis italiano manda avanti il sorriso di altri due figli di un momento storico.

Che Jannik abbia scoperchiato il vaso delle ambizioni, è ormai chiaro. Che i suoi compagni di sogni azzurri siano stati bravi a prendersi le occasioni, anche: "Io non mi rendo ancora conto di quello che ho fatto – ha detto Lorenzo a caldo –. È stato fantastico giocare qui, sono felice di essere in semifinale. Ho giocato il mio miglior tennis alla fine, non ho cominciato bene. Ho reagito bene nel secondo set, ho cambiato il mio atteggiamento e questo ha fatto la differenza, in tutto il torneo. Djokovic? Conosce meglio di me l‘erba, è una leggenda, ha vinto tanti Wimbledon, ha fatto cose impensabili. Ci conosciamo bene, sarà una gran lotta. È una delle sfide più complicate, ma sono ambizioso e mi piacciono le sfide".

Anche alla piccola e sorridente Jasmine: ormai anche lei ci ha abituato a scrivere ogni volta un record nuovo. Inutile porsi dei limiti ormai.

Doriano Rabotti

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