Sinner, un ragazzo da ’triplete’. Caccia al titolo e Alcaraz nel mirino
Jannik all’esordio contro Kokkinakis, l’azzurro nel 2024 ha vinto due tornei. Sonego sul velluto con Kecmanovic
Sfida fra una promessa annunciata e una che si è fatta carne. Ovvero Kokkinakis contro Sinner, l’Indian Wells dell’azzurro già diventato un mito comincia oggi contro quel giovane australiano dal talento cristallino che qualche anno fa tutti faceva sognare. Poi fra Thanasi e il successo vero è passata una sfilza di infortuni. Ora, il ragazzo diventato ormai 27enne, si trova alla posizione 99 del ranking e nel deserto della California troverà un Sinner – con il quale ha già giocato tre volte – al massimo della forma. I precedenti sono tutti a favore di Jannik.
Importanti i valori da mettere in campo oggi (non prima delle 19). L’esordio in un grande torneo può comunque rivelarsi insidioso anche per chi in questo 2024 non ha ancora perso una partita e punta al terzo titolo di fila. Sarà fondamentale cominciare bene contro un avversario che non ha nulla da perdere. Sinner si è anche iscritto al torneo di doppio assieme a Lorenzo Sonego. La coppia rodata in Davis pare si stia testando in chiave Olimpiadi. Al momento il loro match è previsto per le 19 di domani sera (stesso orario della sfida di singolare), quindi facile che il programma venga rivisto dagli organizzatori. A proposito del torinese. Ieri ha strappato a Kecmanovic la prima vittoria a Indian Wells (7/6-6/4), battezzando al meglio il suo debutto californiano. Bene anche la toscana Bronzetti: la polacca Frech viene liquidata in due set (6/2-6/4).
Mentre manca ancora l’impatto vero con questo 2024 di Rafa Nadal. "Non mi sento pronto per giocare un torneo di così alto livello", ha scritto ieri il maiorchino, gelando fan, pubblico e organizzatori. Il mancino di Manacor nei giorni scorsi ha giocato un match d’esibizione con il connazionale Alcaraz. Una partita che sembrava aver passato un colpo di spugna sulle condizioni fisiche di Rafa, rientrato sul circuito dopo mesi di stop per infortunio. E invece "non posso mentire a me e a migliaia di tifosi", scrive ancora il campione slam "è una decisione difficile, mi mancherete", e si congeda così da un torneo per la seconda volta in stagione. Per sostituirlo, neanche a farlo apposta, entra l’indiano lucky loser Nagal, che sfiderà Raonic (oggi alle 3 di notte italiane).
Il venerdì di Indian Wells è a tinte azzurre. Fabio Fognini – legato a questo torneo per la vittoria di Flavia Pennetta dieci anni fa -, ha ricevuto una wild card dagli organizzatori, giocherà con Zapata Miralles. Appuntamento alle due di notte italiane. Per i tira tardi c’è il match di Cobolli, trasmesso alle 3,30 italiane, contro lo spagnolo Carballes Baena. Arnaldi ce la metterà tutta per passare il turno, ma soprattutto per fare un favore all’amico Sinner. Il ligure si trova davanti Carlos Alcaraz. Dovesse riuscire a fermare lo spagnolo, Jannik avrebbe praticamente la seconda posizione Atp ipotecata.
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