"So che Sinner è pulito, ma manca trasparenza"
Djokovic attacca il sistema antidoping e a Brisbane giocherà con Kyrgios. United Cup, azzurri senza problemi al debutto: Svizzera battuta, ora la Francia.
Aspettando di tornare in campo nell’anno nuovo, mentre i compagni partono bene nella United Cup (battuta la Svizzera 3-0, stanotte la sfida alla Francia), Jannik Sinner scopre di dover definitivamente giocare su tre tavoli diversi. In campo non ha bisogno di consigli, nella partita delle carte bollate deve solo aspettare che il Tas di Losanna stabilisca una data per esaminare l’appello della Wada (in teoria non sarà prima dell’11 febbraio), ma da ieri sa che non c’è solo l’arcinemico Kyrgios, a seminare i sassolini del dubbio sulla strada dell’altoatesino. Nole Djokovic ieri ha contemporaneamente appoggiato e contrastato la serenità di Sinner, nella conferenza stampa che precede il torneo di Brisbane: "Conosco Jannik da quando era un ragazzo e non penso abbia assunto sostanze proibite intenzionalmente, ma è frustante pensare che io e tanti altri tennisti siamo stati tenuti all‘oscuro per mesi", ha detto il campione olimpico a proposito del caso Clostebol e di altri simili.
Esprimendo gli stessi dubbi su cui Kyrgios, col quale giocherà in doppio in Australia, sta appoggiando la sua campagna personale contro il numero uno del mondo. "Ho dubbi su come funzioni il sistema antidoping e perché ci siano tennisti trattati diversamente da altri – ha aggiunto Nole –. Il problema per me è dato dalla discrepanza nel sistema in termini di trasparenza. L‘Atp non ha spiegato bene il motivo per cui hanno mantenuto il riserbo. Poi abbiamo avuto il caso di Simona Halep e poi quello di Iga Swiatek e non è una bella immagine per il nostro sport. Abbiamo alcuni giocatori non di primo piano che aspettano da oltre un anno che il loro caso venga risolto, quindi il problema è l‘incoerenza e la trasparenza". Sinner esordirà nel 2025 all‘Australian Open dal 12 gennaio.
Intanto nella United Cup, gara a squadre miste, l’Italia è partita bene nel girone di Sydney con un 3-0 ai danni della Svizzera propiziato dai successi in singolare di Jasmine Paolini (su Belinda Bencic 6-1, 6-1) e di Flavio Cobolli 6-3, 7-6 su Dominic Stricker, poi il doppio misto con Sara Errani ed Andrea Vavassori si è imposto su Bencic e Stricker 6-4, 6-4. Stanotte dalle 0,30 azzurri contro la Francia, già battuta dalla Svizzera: Cobolli affrontrà Humbert, poi la Paolini contro la Paquet e la sfida del doppio misto.
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