Tennis, finali di Davis: tornano Sinner e Musetti, out Berrettini. Volandri: “Non è la lista definitiva”

di DIEGO DALL’OCCO -
23 settembre 2024
Matteo Berrettini a Bologna sotto gli occhi di Jannik Sinner

Matteo Berrettini a Bologna sotto gli occhi di Jannik Sinner

Mentre Lorenzo Musetti raggiunge la sua terza finale stagionale, sul cemento di Chengdu in Cina (6-4, 6-2 al russo Alibek Kachmazov, in finale affronterà il cinese Juncheng Shang), il capitano dell’Italia di Coppa Davis Filippo Volandri ha diramato i pre-convocati per la Final 8 ad eliminazione diretta in programma dal 19 al 24 novembre a Malaga.

A comporre il quintetto azzurro saranno Jannik Sinner (numero 1 del ranking ATP di singolare), Lorenzo Musetti (19), Flavio Cobolli (32), Andrea Vavassori (9 del ranking di doppio) e Simone Bolelli (12 del ranking ATP di doppio). “Quest’anno torneremo a Malaga con l’obiettivo di onorare, come sempre, la maglia azzurra e di dare il massimo per il nostro paese - spiega il capitano -. Ci tengo a sottolineare che queste pre-convocazioni sono basate sull’attuale ranking. Da qui a novembre raccoglierò tutti gli elementi che mi consentiranno di fare le convocazioni definitive, sulla base della condizione fisica e mentale dei nostri ragazzi”. Niente da fare al momento per Matteo Arnaldi, il sanremese, per ora, è stato sostituito da Flavio Cobolli (per via del miglior ranking Atp). Stessa situazione anche per Lorenzo Sonego, il 29enne viene da un periodo positivo dopo la vittoria dell’Atp 250 di Winston Salem ma, come Arnaldi, rimarrà fuori a causa del piazzamento in classifica Atp. Ma l’assenza più rumorosa al momento è quella di Matteo Berrettini, che a Bologna è stato il trascinatore degli azzurri. Al momento è al numero 45 nel ranking, davanti c’è anche Darderi, ma come ha spiegato Volandri, dipenderà dallo stato di forma del momento.

Chi si rivede con la maglia dell’Italia è invece Jannik Sinner. Il numero uno del mondo è rimasto a riposo nel corso della fase a gironi a causa delle fatiche rimediate durante lo Us Open, ma come l’anno scorso in finale ci sarà. Intanto, l’altoatesino è arrivato a Pechino dove proverà a confermarsi campione dopo il successo dello scorso anno contro Medvedev.

"Nei quarti dovremo affrontare l'Argentina, una squadra importante _dice ancora Volandri _: Guillermo Coria ha a disposizione singolaristi di assoluto valore come Cerundolo, Etcheverry, Baez e un doppio di qualità come quello composto da Molteni e Gonzalez. Noi, però, abbiamo una squadra forte, composta da ragazzi eccezionali che formano un gruppo che proprio nella coesione trova la sua forza”.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su