Firenze Ladies Open, l’ora delle semifinali. Errani c’è

Derby italiano fra Lucia Bronzetti e Jasmine Paolini, la bolognese sfida Taylor Townsend

di FRANCO MORABITO -
19 maggio 2023
Sara Errani

Sara Errani

Firenze, 20 maggio 2023 – Il maltempo continua a creare dispetti ma sul “Firenze Ladies Open”, il torneo internazionale del circuito WTA con montepremi da 115 mila dollari che si concluderà domenica sui campi del Match Ball Firenze Country Club splende l’azzurro. Tre delle quattro italiane che erano ancora in campo nei quarti, tutte e tre teste di serie: le uniche rimaste in tabellone, hanno infatti superato il turno e disputeranno domani le semifinali con la certezza che almeno una di loro si giocherà la finale.

L’incontro per certi versi più atteso era quello fra due regine della racchetta, entrambe finaliste Slam: l’intramontabile Sara Errani, bolognese, 36 anni, testa di serie numero 6, seconda al Roland Garros 2012 e ora 78a nel ranking WTA, e la canadese ventinovenne Eugenie Bouchard, già numero 5 al mondo e finalista a Wimbledon 2014. Le due si erano già incontrate tre volte: Sara aveva vinto la prima sfida ad Acapulco nel 2013 e l'ultima a Charleston nel 2018; la canadese si era invece aggiudicato il match sul cemento di Indian Wells nel 2014 ma negli ultimi tempi era stata a lungo assente per una serie di infortuni che pareva potessero addirittura metterle a rischio la carriera. È rientrata da poco nel circuito professionistico e stava risalendo velocemente in classifica verso posizioni a lei più congeniali. La sfida è stata viva e spettacolare ma solo nel primo set, vinto dalla Errani per 6-3 grazie a un servizio efficace e a una maggiore precisione nell’affondo dei colpi. Nel secondo, però, si è verificato un finale a sorpresa quando la Bouchard, sul punteggio di 0-1 è stata costretta a ritirarsi per il riacutizzarsi di problemi al ginocchio.

Vittoria più combattuta e sofferta, invece, quella di Jasmine Paolini (65), la ventisettenne toscana di Bagni di Lucca, testa di serie numero 4, che ha dovuto tirar fuori il meglio per battere la svizzera Ylena In-Albon, avversaria coriacea, dotata di un tennis vario e potente. Perso il primo set per 4-6 l’azzurra ha pareggiato i conti nel secondo riuscendo a recuperare strappando un break all’avversaria sul punteggio di 3-2. E nel terzo, dopo essersi trovata di nuovo sotto per 1-3, si è affidata carattere, orgoglio e ai suoi colpi che le hanno permesso di chiudere per 4-6 6-4 6-4 in 2 ore e mezzo di gioco.

Domani in semifinale, nella parte alta del tabellone, Jasmine si troverà ad affrontare la ventiquattrenne riminese Lucia Bronzetti, 98 WTA e testa di serie numero 8, amica e compagna di allenamenti al Centro tecnico federale di Formia (presente oggi agli incontri il direttore, maestro Vittorio Magnelli) che ha battuto senza grossi problemi in due set (7-5 6-3) l’australiana Priscilla Hon (164).

La semifinale della parte bassa vedrà invece di fronte la Errani e la statunitense ventisettenne Taylor Townsend (68), artefice della eliminazione (6-3 2-6) della wild card Matilde Paoletti (294), perugina, 20 anni, la più giovane di tutte che anche in questa occasione, contro avversarie più anziane ed esperte di lei, ha dimostrato di avere un futuro davanti. Se dovesse vincere Sara sarebbe una finale tricolore: una festa doppia.

Per quanto riguarda i doppi già in semifinale la coppia Errani-Paolini alla quale potrebbe aggiungersi quella di Moratelli-Rosatello, impegnate contro l’americana Scott e la britannica Swan. Domani inizio alle 12.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su