A Pesaro. Il Bisonte si illude nel primo set. Poi sbatte sul muro di Vallefoglia

La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia supera 3-1 il Bisonte Firenze, grazie a 18 muri vincenti e all'ottimo impatto di Kosheleva. Le bisontine non riescono a opporre resistenza e commettono troppi errori gratuiti. La capitana Leonardi analizza la sconfitta: manca l'approccio giusto.

4 dicembre 2023
Il Bisonte si illude nel primo set. Poi sbatte sul muro di Vallefoglia

Il Bisonte si illude nel primo set. Poi sbatte sul muro di Vallefoglia

VALLEFOGLIA

3

IL BISONTE FIRENZE

1

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Provaroni ne, Degradi 8, Passaro ne, Cecconello ne, Panetoni (L1), Aleksić 15, Mingardi 23, Grosse Scharmann, Mancini 6, Giovannini 2, Dijkema 1, Kosheleva 17, Gardini 1, Sordoni (L2) ne. All. Pistola.

IL BISONTE FIRENZE: Acciarri ne, Ribechi, Ishikawa 11, Leonardi (L), Battistoni 2, Alsmeier 15, Lazic 5, Mazzaro 2, Graziani 1, Agrifoglio, Kraiduba 17, Stivrins 4. All. Parisi.

Arbitri: Carcione – Turtù.

Parziali: 21-25, 25-18, 25-15, 25-22.

PESARO - Il Bisonte Firenze parte bene, ma alla lunga non riesce a tenere il passo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che con la bellezza di 18 muri vincenti - 7 solo della MVP Aleksic - respinge ogni tentativo delle bisontine, portando a casa il match per 3-1 e operando il sorpasso in classifica. Adesso la squadra di Parisi è nona, a – 1 dalle tigri, ma al di là di questo il rammarico è per una prestazione non all’altezza di quella di Novara, soprattutto da metà secondo set in poi, quando Vallefoglia, anche grazie ai cambi di Pistola – ottimo l’impatto di Kosheleva con 17 punti, di cui 6 a muro, e il 55% in attacco – ha preso il comando delle operazioni e le bisontine non sono quasi mai riuscite a opporre resistenza, commettendo anche troppi errori gratuiti. Nella prima frazione, come detto, Firenze lo ha posrtato a casa e, nonostante fosse stata poco precisa, si pensava che potesse sistemare le cose, ma alla fine ha preso il sopravvento la squadra di casa che non si è più voltata.

"Non è stata una grande partita per noi – la lucida analisi della capitana Giulia Leonardi –, anche nel primo set avevo visto cose che non andavano, soprattutto le palle scontate che cadevano a terra troppo facilmente: abbiamo sbagliato l’approccio in tutti i set, anche in attacco abbiamo fatto molta fatica, mentre loro hanno murato tantissimo e noi non siamo riuscite a cambiare i colpi. Abbiamo sistemato un po’ il muro-difesa durante la partita, ma non è bastato: nell’ultimo set abbiamo combattuto un po’ di più, ma c’è mancato l’approccio giusto. Adesso dobbiamo spingere ancora e in queste ultime tre partite del girone d’andata dobbiamo fare più punti possibili per entrare fra le prime otto". Già da domenica prossima.

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