Bartoccini, pronto riscatto. Travolta anche Padova

Volley A2 femminile, le Black Angels si impongono in terra veneta grazie anche agli innesti dalla panchina e a una Kosareva in palla.

di ALBERTO AGLIETTI -
18 dicembre 2023

NUVOLÍ PADOVA

0

BARTOCCINI

3

(20-25, 17-25, 23-25)

PADOVA: Trampus 10, Rizzo 7, Volpin 7, Wabersich 6, Fanelli 6, Bortolot, Masiero (L1), Magnabosco, Pasa, Menegaldo. N.E. – Cicolini, Pavei (L2). All. Vincenzo Rondinelli.

: Kosareva 16, Montano 14, Bartolini 13, Cogliandro 1, Traballi, Ricci, Sirressi (L1), Viscioni 5, Atamah 3, Messaggi 1, Braida 1. N.E. – Turini, Lillacci (L2). All. Andrea Giovi.

Arbitri: Virginia Tundo (RM) e Massimo Ancona (BA).

NUVOLÍ (b.s. 14, v. 0, muri 7, errori 7). BARTOCCINI (b.s. 17, v. 6, muri 8, errori 7).

Pronto riscatto in trasferta per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che doveva dimostrare di aver gettato alle spalle la prima sconfitta stagionale. C’era curiosità per vedere la reazione nella tredicesima giornata di serie A2 femminile, e le magliette nere hanno fugato ogni dubbio andando a prendersi l’intero bottino. Non una grande prestazione, però, con alcune giocatrici che hanno faticato molto ad esprimersi e con ampi spazi concessi a molti elementi della panchina che si sono fatti trovare presenti. Non è stata a recitare il ruolo di vittima sacrificale la Nuvolí Altafratte Padova, ma di certo solo nella terza frazione ha fatto pensare che avrebbe potuto mettere i bastoni fra le ruote della ex capolista. In avvio di partita a sbloccare sono gli attacchi di Montano ed i muri di Bartolini (4-7). Cresce di livello Trampus ma dall’altra parte della rete c’è una Montano (otto colpi vincenti) che è indiavolata (18-21). Il margine resiste sino in fondo ed è un ace di Bartolini (sette palle a terra per lei) a sancire il vantaggio. La seconda frazione vive di un estremo livellamento dei valori e non prende una direzione precisa sino al 14-15. Qui le ospiti scappano grazie alla buona vena del muro (15-19). Il resto sono errori delle venete che si sciolgono e propiziano il raddoppio.

Terzo periodo che pare la fotocopia del precedente e rimane in bilico sino al 12-11. Stavolta è Trampus a sbloccare in favore delle locali che vanno sopra di tre punti, mentre le rivali dopo aver provato la carta Braida e Viscioni, inseriscono Atamah e Messaggi (19-16). È un guizzo di Kosareva, che si carica sulle spalle le compagne, a trovare il pareggio (20-20). Allo sprint è ancora Kosareva e creare problemi alle patavine, poi Viscioni fa scorrere i titoli di coda.

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