Bisotto ha firmato per altri due anni. "Sarà una Lube assetata di vittorie. Il gruppo è molto interessante»

Francesco Bisotto, libero della Lube Civitanova, si prepara per gli esami dopo una stagione di successi e conferme. Il giovane cuneese si distingue per impegno e ambizione, puntando a una laurea in Scienze Motorie mentre si prepara per la prossima stagione.

2 giugno 2024
"Sarà una Lube assetata di vittorie. Il gruppo è molto interessante"

"Sarà una Lube assetata di vittorie. Il gruppo è molto interessante"

Gli esami non finiscono mai. Francesco Bisotto ne ha avuti tanti da superare nella prima stagione alla Lube nonché da debuttante in SuperLega, e quelli sul taraflex li ha certamente superati. Tanto da guadagnare la permanenza a Civitanova fino al 2026. Adesso il libero cuneese, classe 2002, è però alle prese con lo studio.

Bisotto, niente vacanze dunque per il momento, nonostante la stagione agonistica sia terminata.

"No, non è ancora il periodo del relax – esordisce – perché mi attendono due settimane nelle quali devo dare tre esami. Fortunatamente sono gli ultimi prima della tesi e della laurea triennale in Scienze Motorie (Università di Torino ndc)".

Il libero sulla scia del neo compagno Giovanni Maria Gargiulo che ha conseguito la laurea magistrale sempre in Scienze Motorie. Bisotto, dove andrà poi a festeggiare e a godersi la meritata vacanza?

"Forse proprio a Civitanova. Dovrei liberarmi ad inizio luglio e avendo casa ne approfitterò tra spiaggia e qualche giro per conoscere meglio le Marche".

La scorsa estate è stato preso da Cuneo e aveva giocato in A2. Cosa l’ha impressionata nella prima annata in SuperLega?

"Già il livello delle sedute di allenamento è intenso e altissimo. Poi la qualità dei battitori".

Un avversario in particolare?

"Ben Tara di Perugia e Abdel Aziz quando abbiamo affrontato Ankara in Champions".

La Lube l’aveva in prestito, poi l’ha confermato fino al 2026. Cosa pensa sia piaciuto di Bisotto al club?

"Credo di aver fatto un netto miglioramento in difesa. Ad inizio stagione giocavo poco, poi mi sono sempre più ritagliato i miei spazi, alternandomi talvolta a Balaso oppure sostituendo gli schiacciatori nel giro dietro".

Cosa funziona e cosa meno nel suo gioco?

"Premesso che si può migliorare sempre, devo fare di più in ricezione (anche se in A2 è stato il migliore nelle perfette del fondamentale ndc). Oltretutto in SuperLega ci sono battitori spaziali".

Lei ha davanti in formazione un mostro sacro come Fabio Balaso. L’Italia sta sfornando pochi opposti ma parecchi liberi di valore, comunque Fabio resta il numero uno. Cosa ha più degli altri?

"È una macchina in ricezione, pazzesco. Poi si allena con una serietà e una continuità super, davvero dà il 100%, non è una frase fatta".

Per chiudere la chiacchierata e farla così tornare allo studio…che ne pensa del mercato della Lube finora?

"Si sta creando un gruppo interessante, tanti giovani. Un aspetto che può favorire maggior affiatamento nello spogliatoio e – conclude Bisotto – farà della Lube una squadra assetata di vittorie".

Andrea Scoppa

Continua a leggere tutte le notizie di sport su