Bottolo sogna le Olimpiadi: "Penso solo all’azzurro"

Dal ritiro di Cavalese, in Val Di Fiemme e con la maglia azzurra, Mattia Bottolo ha parlato del suo bel momento. Senza però sbilanciarsi sulla possibile presenza alle Olimpiadi. Di certo lo schiacciatore della Lube ha terminato bene la stagione di SuperLega, positivo nelle non importantissime gare dei Playoff 5° Posto e successivamente ha ben figurato nell’ultima tappa della Vnl. Quella in Slovenia quando De Giorgi, a qualificazione olimpica già conseguita, ha utilizzato le seconde linee. Il giocatore, è sempre un classe 2000, è stato inserito dal ct dell’Italia nell’elenco dei 15 atleti convocabili e al lavoro a Cavalese. Entro lunedì Fefè dovrà tagliare due pedine e indicare i 13 che giocheranno a Parigi. Lo schiacciatore sogna di far compagnia a Balaso e vivere per la prima volta anche lui una esperienza magica. Ha buone chance sia per il rendimento avuto nelle gare dell’Italia sia perché De Giorgi a Cavalese ha 5 centrali e almeno uno è di troppo (e c’è la brutta novità di Anzani). In più Mattia è stato scelto come uomo immagine della campagna abbonamenti biancorossa appena lanciata. "Sto vivendo un periodo positivo, ho lavorato sodo – esordisce Bottolo – con la Lube e mi sto dando da fare con la Nazionale. Non è affatto scontato che poi le cose vadano bene nelle partite ufficiali, ma in questi mesi sono riuscito a capitalizzare gli sforzi e a esprimermi al meglio dal punto di vista caratteriale e di finalizzazione. Nel quarto di Vnl con la Francia siamo stati un po’ sfortunati al tie-break, forse ci avevamo creduto un po’ troppo sul 4-0 per noi e mi è dispiaciuto aver solo sfiorato l’accesso alle semifinali. Il mio miglioramento? Da fine gennaio ho avuto molto più campo, ciò di cui avevo bisogno, trovando un buon livello. Questo ha permesso di farmi trovare pronto nella fase più importante della stagione. Al momento sono concentrato sulla maglia azzurra perché ci tengo a dare il massimo, ma posso già dire che mi piace molto il gruppo Lube che si sta configurando. Perugia e Trento in SuperLega sono le squadre da battere, ma sono convinto che noi giocheremo una bella pallavolo e ci concederemo lampi importanti, trovando un equilibrio e sfruttando la nostra fame di vittoria. Il girone di andata – conclude – sarà il più difficile per noi visto che dovremo cercare la quadratura, ma con coach Giampaolo Medei verremo fuori partita dopo partita, ho sensazioni positive".

Andrea Scoppa