Coppa Davis, subito un esameda campioni

C’è il Canada a Bologna. Senza Sinner e Berrettini. è Musetti la nostra stella.

13 settembre 2023
Coppa Davis, subito un esameda campioni

Coppa Davis, subito un esameda campioni

Si riparte da Lorenzo Musetti, a ventuno anni ormai una certezza per l’Italtennis. E’ lui la stella azzurra in Davis, con Matteo Berrettini e Jannik Sinner frequentatori assidui, loro malgrado, dell’infermeria. Oggi dalle 15 c’è il Canada campione in carica come nostro avversario al debutto nel girone a Bologna. E iniziare con una vittoria sarebbe un balsamo immediato per l’anima di una squadra che tra infortuni ed esclusioni (Fognini) non ha trascorso una vigilia di relax.

Il capitano Filippo Volandri manifesta grandi speranze. Il pass per le Finali di Malaga è l’obiettivo minimo per il nostro team, incappato l’anno scorso in un ko denso di rimpianti proprio per mano del Canada: nazionale che oggi non avrà a disposizione Felix Auger-Aliassime, e dovrà contare su un Denis Shapovalov in calo. E poi, i nordamericani possono schierare o il giovane gigante Gabriel Diallo, quasi esordiente, o l’esperto Vasek Pospisil: in ogni caso, giocatori oltre la 150esima posizione Atp. Come nostro secondo violino è prevedibile l’impiego di Lorenzo Sonego: uomo Davis per eccellenza. Chissà però che non ci sia spazio per Matteo Arnaldi, ultimo esponente della new wave azzurra. Per il doppio, Bolelli-Vavassori sembra la coppia dal rendimento più alto. Ieri, nella prima giornata alla Unipol Arena, previdibile vittoria del Cile contro la Svezia. Ma l’impresa l’ha sfiorata Leo Borg, il figlio del mito Bjorn. Nonostante il ranking superiore al 300, il 20enne ha portato Garin al terzo set, in cui ha ceduto per 7-5. Leo ha mostrato una verve notevole. Inutile fare paragoni con il padre-leggenda. Più giusto dichiarare che è già un buon giocatore.

Paolo Grilli

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